Netatmo: una stazione meteo (anzi due) nel palmo della mano
Dei piccoli cilindri che nascondono un cervello in grado di monitorare temperatura e ambiente. Persino i livelli di CO2
Il bello dell’Internet delle cose è proprio questo: prendere due piccoli apparecchi, metterne uno dentro casa e l’altro fuori dalla finestra e ricevere informazioni primarie sull’ambiente circostante direttamente sullo smartphone. La recensione della stazione meteo Netatmo potrebbe concludersi qui vista la semplicità d’uso con cui il dispositivo si installa e si connette al cellulare. Ma per completezza preferiamo aggiungere qualche nozione in più.
Partiamo da una domanda: chi ha bisogno di una stazione meteo portatile? In teoria tutti e non solo per capire se conviene uscire di casa con l’ombrello o c’è bisogno di accendere i termosifoni, ma per trarre una serie di dati basilari che Netatmo restituisce in tempo reale. I livelli monitorati da entrambe le colonnine sono: temperatura, pressione, umidità, CO2 e rumore. Come detto basta piazzarne una dentro casa e l’altra all’esterno per avere un mix di notizie utili, in grado di suggerirci come migliorare l’ambiente in cui si vive, magari aprendo le finestre o riducendo il volume di televisori, radio o console di gioco.
Si parte connettendo l’unità di base, quella che rimane in casa, alla presa di corrente (senza non funziona) e si abbina allo smartphone iOS, Windows Phone o Android attraverso un’app gratuita. Da qui si passa alla configurazione del modulo esterno che funziona a batterie (non incluse) e si interfaccia con quello centrale a cui comunica la temperatura e l’umidità percepita. Il sistema ha due modi per mostrare la qualità dell’aria ricavata dall’insieme di variabili considerate: a livello visivo, attraverso la sezione centrale della colonnina più grande che è composta da un led che si illumina di varie colorazioni a seconda dello stato dell’aria (dal verde al rosso) e tramite l’app dove è possibile leggere nel dettaglio gli indici di misurazione, sia nell’edificio che fuori.
Dopo averla usata per diversi giorni dobbiamo ammettere che la piattaforma riesce ad essere molto precisa, tanto da permettere davvero di migliorare gli spazi più vissuti della casa (o di un ufficio), dove non sempre ci si accorge di dover far arieggiare per qualche minuto la stanza, soprattutto quando le temperature fuori cominciano a scendere. È tutto bello e perfetto? Non proprio: non c’è piaciuta la scelta di dover tenere sempre collegato il modulo di base alla corrente; magari una batteria ricaricabile come quella degli smartphone avrebbe fatto comodo, e nemmeno la necessità di lasciare quest’ultimo acceso per far funzionare anche quello esterno, che invece sarebbe utile anche da solo.
La confezione di Netatmo con le due torrette, un caricabatteria e istruzioni costa 169 euro sul sito del distributore ufficiale Hinnovation.