I 21 voti di Riace per l'ex sindaco Lucano, travolto dalla Lega
Nella città calabrese simbolo dell'accoglienza trionfa la Lega, Per il partito del sindaco una manciata di voti
Ve lo ricordate Domenico "Mimmo" Lucano? Il sindaco di Riace diventato famoso per aver inventato e trasformato la cittadina calabrese in luogo simbolo dell'accoglienza. Un Politico portato ad esempio da chi crede nell'intergrazione "sempre e per tutti", senza alcuna distinzione. Uno per cui non esistono scafisti ma solo benefattori. Uno che viene definito eroe da una buona parte della sinistra e non solo.
Chissà cosa pensa oggi, mentre guarda i risultati delle Elezioni Europee nella sua cittadina... Perché la realtà a volte è molto peggio di un incubo.
E non perché a trionfare sia stata la Lega di Salvini (il nemico giurato, il "diavolo"), la cosa è avvenuta più o meno dappertutto, da nord a sud (anche a Lampedusa, tanto per parlare dell'altro luogo simbolo dell'accoglienza) e nemmeno "San Mimmo Lucano" avrebbe potuto fermare questo tsunami.
Quello che però immaginiamo faccia male al povero Mimmo è leggere quanti suoi concittadini hanno votato per il suo partito, La Sinistra. Queste le cifre:
Riace: Elettori - 1808. Votanti: 1107. Voti per La Sinistra: 21.
...ripetiamo in lettere (forse dà meglio l'idea): VENTUNO.
Non conosciamo la località e nemmeno la famiglia dell'ex primo cittadino ma viene facile credere che non sia stato votato nemmeno da tutti i parenti, dagli amici, ex fidanzate, compagni di scuola. Tradito pure tra le mura domestiche quindi, tra le pareti del suo ufficio. Tradito da chi lo ha osannato, da persone a cui avrà offerto una pizza, riso e cantato. Tradito e solo.
In realtà forse Domenico Lucano dovrebbe capire che nessuno lo ha tradito. Ma che la città gli ha solo mandato un messaggio:
"Caro Mimmo, il tuo paradiso dell'accoglienza non ci piace più".