5 motivi cui Meghan potrebbe essere davvero l'erede di Diana
Dopo un royal wedding rivoluzionario sotto tanti aspetti, la Markle entra ufficialmente (e di petto) sul sito della royal family
Delle migliaia di immagini scattate nel corso del royal wedding tra Harry e Meghan ce n'è una destinata a entrare nella storia non solo della monarchia inglese, ma soprattutto, nell'anno di MeTooe dello scandalo Weinstein, del femminismo mondiale e dell'orgoglio dell'essere padrona delle proprie scelte.
Cosa rappresenta Meghan Markle
E' l'immagine di Meghan Markle che prima scende dall'auto da sola e poi, dopo aver percorso la scalinata della St. George Chapel di Windsor entra in Chiesa e falca la navata senza tenere il braccio a nessuno.
Lei e la forza del suo amore sono il simbolo stesso di questo matrimonio e rappresentano meglio di molto altro il carattere con cui l'intero circo della royal family dovrà avere a che fare. Meghan non è la timida Diana di appena 20 anni e neppure Kate, che prima di impalmare William ha studiato una vita da regina arrivando a ricoprire un ruolo senza alcuna sbavatura.
La Markle è una donna non di primo pelo (con un divorzio alle spalle), americana, con le idee chiare e con dalla sua un marito che l'adora.
"Pericolosa" come Diana?
L'espressione in Chiesa della Regina Elisabetta era tutt'altro che distesa perché una come Elisabetta non regna per 66 anni senza rendersi conto con largo anticipo a quali problemi potrà andare incontro e Meghan Markle è, potenzialmente, un problema. Proprio come lo è stata Diana. Basti pensare che, a 48 ore dal matrimonio con il secondo nipote della Regina, il sito della royal family si è aggiornato inserendo anche il profilo della neo duchessa di Sussex e il primo virgolettato recita "Sono orgogliosa di essere donna e femminista".
Contro le etichette
Ma come? Tra le regole della monarchia inglese non c'era, oltre a fare il saluto con la manina, anche quella di non prendere posizioni politiche? E questa, specie nel 2018, lo è. E' una frase che la Markle ha detto all'Onu nel 2015 quando presenziava come ambasciatrice per i diritti delle donne e sul sito dei reali inglesi si dà ampio spazio alle iniziative sostenute da Meghan in termini di diritti di donne e bambini. Anche in questo la Duchessa assomiglia molto alla suocera.
Dalla parte dei più deboli
Del resto Harry, legatissimo a mamma Diana, non poteva che scegliere una donna che gliela ricordasse. Meghan, che per la prima volta, oltre ad essere entrata sola in Chiesa, ha anche tenuto un discorso durante il banchetto, nel quale ha detto di essere pronta a viaggiare e a portare conforto ai bisognosi in Africa e in India. La sua vocazione missionaria è tanto forte quanto lo era per Lady D e quel posto dalla parte dei poveri che Kate non ha mai saputo occupare forse sarà d'ora in poi di Meghan e Harry.
Più la corona si allontana più è facile essere come Lady D
Dopo lanascita di Louis ormai Harry è sesto in linea di successione al trono e questo potrebbe rendere la vita matrimoniale di Harry e Maghan paradossalmente più semplice. Perché se Lady Diana, in quanto moglie di Carlo, ha dovuto fare i conti con tutta una serie di regole e di etichette che puntavano a inchiodarla, monolitica, sul trono, Meghan potrà indubbiamente godere di maggiori libertà. E non solo perché il trono è lontano, ma anche perché suo marito è Harry e non William (e tanto meno Carlo) e anche perché persino la granitica Elisabetta ha forse finalmente capito che al nuovo che avanza bisogna dare spazio.
I 4 moschettieri
Perché quel che succede è che William, Kate, Harry e Meghan sono "i 4 moschettieri" della nuova monarchia inglese, popolari come pop star e amati come divi dei cinema.
Dopo l'esperienza della morte di Diana William e Harry hanno reso di cemento la loro unione e di sicuro faranno scudo per proteggere le rispettive famiglie.
Inoltre Harry non è Carlo e il neo sposo sua moglie la ama e la rispetta. Non c'è nessuna Camilla nell'armadio e quando Meghan ha chiesto al marito "Ora possiamo baciarci" lui le ha risposto di buon grado di sì.
Sono uniti Harry e Meghan e intenzionati ad andare mano nella mano in direzione del loro futuro. Hanno un sacco di cose in comune: l'infanzia difficile (ognuno a modo suo), la sensibilità per aiutare i meno fortunati, la voglia di ridere, di andare contro le regole e di godersi la vita nonostante gli obblighi e le etichette. Elisabetta al matrimonio sembrava preoccupata e tesa, ma forse Meghan è la più bella cosa che sia capitata alla monarchia britannica dai tempi di Lady Diana. Speriamo solo che, almeno a lei, lascino fare la principessa del popolo.