Aquae Venezia 2015, l'esposizione dedicata all'oro blu
Dal 3 maggio a Marghera un padiglione consentirà di immergersi nel mondo dell'acqua: 40 milioni di investimenti per 14 mila mq di spazi espositivi
Sarà come essere trasportati dalla corrente. È la sensazione che avranno i visitatori quando imboccheranno il tunnel che porterà all'interno del nuovo padiglione polifunzionale che Condotte Immobiliare sta realizzando a Venezia, dove a partire dal prossimo 3 maggio si svolgerà "Aquae Venezia 2015", esposizione dedicata all'oro blu. Un'esperienza concepita dal direttore artistico della manifestazione, Davide Rampello, allo scopo d'immergere fin da subito le persone in un mare di sensazioni collegate all'acqua. La struttura che ospiterà l'evento espositivo internazionale collaterale a Expo 2015 è stata disegnata dall'archistar Michele De Lucchi (progettista anche del padiglione Zero dell'Expo di Milano) e sorgerà a ridosso del Parco scientifico tecnologico di Venezia, nell'area di Porto Marghera, sottoposta a riqualificazione.
"Sono stati investiti in questo progetto circa 40 milioni di euro" ci spiega l'ad dell’Expo Venice spa, Giuseppe Mattiazzo. Expo Venice è la società organizzatrice degli eventi fieristici a Venezia. Condotte, invece, è la più antica società di costruzioni in Italia, fondata nel 1880, con un fatturato annuo di 1,2 miliardi, impegnata attualmente nella realizzazione di altri progetti di rilievo, dal nuovo centro congressi dell'Eur a Roma (quello della Nuvola di Fuksas) al quartiere generale della Nato a Giugliano, in provincia di Napoli. "Aquae Venezia 2015" è stata presentata oggi a Roma alla presenza del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e di quello dell'Ambiente, Gian Luca Galletti. Oltre a loro c'erano anche il presidente di Wwf Italia, Donatella Bianchi, e il presidente di Condotte Immobiliare, Isabella Frigerio.
I lavori per la realizzazione del padiglione sono partiti a febbraio di quest'anno. Per Frigerio l'opera in cantiere simboleggia l'Italia che funziona: "Il nuovo padiglione, che testimonia la volontà di riqualificare il waterfront di Venezia, proprio come è stato fatto in altre importanti città estere, da Sidney a Barcellona, dimostra che anche in Italia si possono fare grandi cose in tempi rapidi, anzi rapidissimi".
La manifestazione "Aquae 2015" avrà una durata di sei mesi, dopodichè la struttura ospiterà nuovi eventi. Il padiglione polifunzionale di Marghera copre una superficie di 14 mila metri quadri e consentirà a Expo Venice di avere nei prossimi anni uno spazio espositivo all'avanguardia: per l'ad Mattiazzo fatturerà 20 milioni di euro l'anno, generando un indotto compreso secondo i calcoli della Bocconi tra i 200 e i 400 milioni di euro annui.
"Aquae Venezia 2015" prevede un fitto programma di esposizioni, attività, convegni e workshop in cui il tema dell'acqua sarà trattato sotto ogni aspetto. Dall'ambiente al lavoro, dall'industria all'agricoltura, passando per alimentazione, salute e benessere. Il tutto porgendo particolare attenzione ai cambiamenti climatici e a ciò che essi comportano. Una sezione sarà dedicata alla meteorologia e alla prevenzione. Un'altra alla "Via della Seta" e coinvolgerà in particolare la Cina. Tra i principali avvenimenti congressuali in programma figura "Acqua e vita", a cura della Fondazione Umberto Veronesi. "Aquae Venezia 2015" proporrà inoltre ai suoi ospiti una food experience area con un panoramica sulle diverse preparazioni dei cibi e un parco a tema situato all'esterno adatto ai bambini.