Arrestata Laura Bonafede; avrebbe fatto da aiutante quotidiana di Messina Denaro
Figlia dello storico boss di Campobello di Mazara, è accusata di favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravati dall'aver agevolato Cosa nostra
Laura Bonafede, la maestra e figlia dello storico boss di Campobello di Mazara, Leonardo Bonafede, indagata nell’ambito dell’inchiesta sui fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro è stata arrestata. Per anni, secondo le indagini, sarebbe stata vicina a Matteo Messina Denaro e farebbe parte della rete di complici che ha protetto il capomafia durante la latitanza. La 55enne è stata arrestata nelle scorse ore dai carabinieri del Ros, su ordine della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, con l'accusa di favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza di pena. Per gli inquirenti, con la sua condotta, la donna avrebbe favorito la latitanza del leader di Cosa Nostra.
La maestra era stata individuata come amica intima del boss già da tempo. Il suo nome è emerso proprio grazie ai pizzini dove, a dispetto dei nomi in codice e delle sigle usate, si lamentava della quotidiana presenza di Messina Denaro a casa di Lanceri, che con l'ex superlatitante aveva una relazione.