Bimbo di 4 anni si chiude in auto: l'assurda morte
Il piccolo ucciso dal caldo a Verona dopo essere rimasto bloccato nel mezzo. La madre: «L'ho perso di vista per mezz'ora»
Mezz'ora dentro l'auto bollente senza la possibilità di uscire. È morto così Richard, un bambino di 4 anni che viveva a San Giovanni Lupatoto, provincia di Verona.
L'incidente
Il dramma risale a Ferragosto quando il bambino, che a breve avrebbe compiuto 5 anni, ha preso le chiavi dell'auto di famiglia uscendo dalla finestra. È rimasto chiuso nel mezzo e la ricerca della madre è durata circa mezz'ora, troppo tempo per le altissime temperature della giornata. La donna ha rotto immediatamente il vetro dell'auto e chiamato i soccorsi che sono giunti sul posto pochi minuti dopo.
La madre: «Non lo vedevo più»
Sia il padre che la madre della vittima lo avevano perso di vista. «Ho chiesto a suo fratello gemello dove fosse, mi ha detto che stava giocando in giardino. Sono passato vicino all'auto e l'ho visto, aveva già le convulsioni. Sarà rimasto lì dentro una mezz'ora circa, ma faceva caldo e i finestrini erano chiusi, non ha avuto modo di respirare o di uscire» ha raccontato la madre spiegando anche i tentativi di rianimazione. «Al telefono mi hanno detto di girarlo su un fianco e di gettargli dell'acqua fredda, dopo due minuti sono arrivati i medici per portarlo in ospedale».
La corsa verso l'ospedale
Il bimbo è stato ricoverato all'ospedale Borgo Trento di Verona e immediatamente intubato. Le sue condizioni sono però apparse fin da subito disperate e il piccolo è spirato alle 12 di mercoledì 16 agosto senza mai riprendere conoscenza. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Verona nel tentativo di ricostruire la dinamica e valutare eventuali responsabilità.