
20 dicembre 2016. Nei pressi della Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, la “Chiesa del ricordo”, nella Breitscheidplatz a Berlino, su un pannello luminoso si legge: “In lutto e vicinanza alle vittime e ai loro cari”.

20 dicembre 2016. Fiori e candele per le vittime della strage al mercatino di Natale, in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. Fiori e candele per le vittime della strage, deposti di fronte alla “Chiesa del ricordo”, riflessi nelle decorazioni natalizie in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. La Cancelliera tedesca Angela Merkel al suo arrivo sul luogo della strage con il Ministro degli interni, Thomas de Maiziere.

20 dicembre 2016. Fiori e candele per le vittime della strage al mercatino di Natale, in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. La Cancelliera tedesca Angela Merkel sul luogo della strage con il Ministro degli interni, Thomas de Maiziere, e con il sindaco di Berlino, Michael Mueller.

20 dicembre 2016. Fiori e candele per le vittime della strage al mercatino di Natale, in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. La Cancelliera tedesca Angela Merkel sul luogo della strage con il Ministro degli interni, Thomas de Maiziere, e con il sindaco di Berlino, Michael Mueller. Su un cartello si legge “Colpito il cuore di Berlino”.

20 dicembre 2016. Una donna depone dei fiori nel luogo dove è avvenuta la strage al mercatino di Natale, in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. La Cancelliera tedesca Angela Merkel firma il libro delle condoglianze all’interno della Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, la “Chiesa del ricordo” a Berlino.

20 dicembre 2016. Il libro delle condoglianze all’interno della Kaiser-Wilhelm-Gedaechtniskirche (Kaiser Wilhelm Memorial Church), the day after an attack at the nearby Christmas market in central Berlin. German police said they were treating as “a probable terrorist attack” the killing of 12 people when the speeding lorry cut a bloody swath through the packed Berlin Christmas market. / AFP / POOL / HANNIBAL HANSCHKE (Photo credit should read

20 dicembre 2016. In Breitscheidplatz a Berlino, su un biglietto lasciato tra fiori e candele, si legge “Siamo più forti”.

20 dicembre 2016. Il ministro della cultura tedesco, Monika Gruetters, firma il libro delle condoglianze all’interno della Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, la “Chiesa del ricordo” a Berlino.

20 dicembre 2016. In Breitscheidplatz a Berlino, su un biglietto lasciato tra fiori e candele, si legge “Pace sulla Terra”.

20 dicembre 2016. Fiori e candele per le vittime della strage al mercatino di Natale, in Breitscheidplatz a Berlino.

20 dicembre 2016. In Breitscheidplatz a Berlino, su un biglietto lasciato tra fiori e candele, si legge “Continuerete a vivere in noi”.
Berlino è sotto shock e a lutto per la strage avvenuta ieri sera, in cui sono morte 12 persone e altre 48 sono rimaste ferite. La popolazione ha iniziato a recarsi stamane nella Breitscheidplatz, la piazza nel cuore della città dove è avvenuto il terribile attentato terroristico, per deporre fiori e candele, a esprimere il proprio cordoglio.
Anche la Cancelliera Angela Merkel vi ha deposto un fascio di fiori, poi raccoglendosi in un minuto di silenzio insieme ad altri esponenti politici – alcuni ministri e il sindaco di Berlino, Michael Müller – che la accompagnavano. in un’atmosfera avvolta da commozione e silenzio. Insieme hanno poi firmato il registro delle condoglianze nella Gedächtniskirche, la “Chiesa del ricordo” evangelica intorno alla quale si svolge tradizionalmente il principale mercatino di Natale della capitale tedesca.
Avvolta in un cappotto nero, Merkel è apparsa molto scossa, girando per gli stand ormai chiusi, accompagnata dagli uomini dei soccorsi che illustravano le dinamiche dell’attacco del tir. La cancelliera si è soffermata più volte di fronte alle casette di legno distrutte e ai segni della strage ancora evidenti sulla piazza.
Alle 12 si è tenuta una cerimonia religiosa nella cattedrale cattolica di St. Hedwig, nella zona orientale della città, nei pressi del viale Unter den Linde, mentre nella stessa Gedächtniskirche, alle 18, sarà celebrata una messa straordinaria in memoria dei morti. “Questa chiesa è il simbolo dell’aggressione all’umanità“, ha detto alla TV pubblica ZDF il vescovo Markus Droege. L’edificio è composto infatti da una parte nuova e da una antica, che è stata conservata così come era stata ridotta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
(ANSA)