Corea del Nord, i giapponesi preparano i rifugi nucleari - Foto
Dall'altra parte del mare, i vicini nipponici si organizzano per affrontare un attacco missilistico di Pyongyang. Ecco come
Le tensioni crescenti tra Corea del Nord e Stati Uniti e le minacce missilistiche nordcoreane non fanno dormire sonni tranquilli ai vicini del Giappone, le cui coste occidentali guardano l'inquieta penisola coreana.
Con il nero ricordo delle bombe atomiche del 1945, sganciate su Hiroshima e Nagasaki, alcuni giapponesi si stanno preparando a quello che potrebbe essere un nuovo incubo nucleare: un attacco lanciato da Pyongyang.
L'azienda nipponica Oribe Seiki Seisakusho Co. Ltd è uno dei principali produttori di rifugi nucleari. La richiesta di rifugi nucleari è in forte ascesa nel Sol Levante, soprattutto da quando, nell'aprile 2017, la Corea del Nord ha sparato come prova tre missili balistici Hwasong-12 di distanza intermedia.
Occorrono circa cinque mesi di tempo per costruire un rifugio nucleare a quattro metri di profondità sotto il suolo, con pareti spesse 50 centimetri e fasci di cemento armato. A seconda della posizione e del tipo di terreno, la realizzazione costa fra i 18 e i 25 milioni di yen giapponesi (tra 135 mila e 188 mila euro).