Corea del Nord: l'incontro tra Trump e Kim Jong-Un
Avverrà a maggio e sarà un momento storico. Sul tavolo il tema della denuclearizzazione e delle sanzioni
L'invito è partito dal dittatore nordcoreanoKim Jong-un che ha proposto un incontro al presidente americano Donald Trump entro maggio per parlare di denuclearizzazione.
E il presidente Usa ha accettato rompendo dunque il gelo che da mesi lega i due paesi e che, in alcuni momenti, ha fatto irrigidire tutto il mondo con le varie minacce di guerra nucleare.
Il momento è evidentemente storico: nessun presidente americano in carica ha mai incontrato un leader nord coreano.
Cosa ha detto Kim Jong-un
Kim, in una lettera recapitata a mano a Trump da una delegazione sud coreana, si impegna a fermare i test nucleari e missilistici e sedersi al tavolo per parlare direttamente per la prima volta in decenni.
Su Twitter, Trump ha commentato: "Sono pronto a incontrare Kim, ma le sanzioni contro Pyongyang resteranno fino a che il regime non decidera' di denuclearizzare".
Kim Jong Un talked about denuclearization with the South Korean Representatives, not just a freeze. Also, no missile testing by North Korea during this period of time. Great progress being made but sanctions will remain until an agreement is reached. Meeting being planned!
Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 9 marzo 2018
Cosa è successo
Il responsabile per la sicurezza nazionale della Corea del Sud, Chung Eui-yong, ha consegnato la sera dell'8 marzo a Trump la lettera di Kim Yong-un, come riportato dall'ANSA: "Ho spiegato al presidente che la sua leadership e la sua pressione politica, insieme con la solidarietà internazionale, ci hanno portato a questo punto" ha dichiarato assicurando che la campagna di pressing su Pyongyang "continuerà fino a che la Corea del Nord non farà seguire azioni alle parole".
Perché è importante
L'incontro è storico e avviene dopo mesi di braccio di ferro e di insulti reciproci fra i due leader.
È un passo importante nella politica estera americana, visto che Usa e Corea del Nord sono nemici da 70 anni. Loda l'incontro l'ambasciatore nord coreano all'Onu, Pak Song II: "L'invito - dice - mostra il grande coraggio del nostro Leader Supremo. Gli Stati Uniti - aggiunge - dovrebbero sapere e capire la nostra posizione, e contribuire alla pace e alla sicurezza della penisola coreana".
Per saperne di più
- Gli Usa non credono al disarmo della Corea del Nord
- L'importanza del dialogo Corea del Nord e del Sud
- Foto di vita quotidiana in Corea del Nord