Così il populismo attecchisce anche in Europa
Un sondaggio dell'istituto inglese Yougov pubblicato da Die Welt rivela i Paesi Ue più sensibili alle parole d'ordine del populismo antieuropeo
In Europa i tedeschi sono i meno sensibili al virus del populismo (18%), i romeni i più sensibili (82%). Gli italiani si classificano in una posizione di mezzo (47%). Lo rivela uno studio dell'istituto inglese Yougov che ha compiuto l'indagine in alcuni Paesi dell'Ue, pubblicato oggi in esclusiva da Die Welt. Posizioni di natura populistica sembrano avere poco appeal anche in Spagna (33%) e Svezia (35%), mentre trovano terreno fertile in Polonia (78%) e Francia (63%).
Accanto all'Italia, nel gruppo che occupa le posizioni di mezzo, si classificano olandesi (55%), finlandesi (50), danesi (49) e inglesi (48). "In Italia il movimento populista di Beppe Grillo unisce elementi di destra e di sinistra", scrive la Welt. Per quanto riguarda i tedeschi il quotidiano riporta che, secondo gli autori dello studio, la fascia sociale più a rischio non è composta dai poco istruiti ma da chi possiede un'istruzione media. Le idee populiste risultano inoltre più attraenti man mano che aumenta l'età". (AGI)