Dal Mondo

Indonesia: carcere a chi tradisce moglie o marito

Una nuova legge approvata dal parlamento porterà ad una condanna ad un anno di galera per chi tradisce il vincolo coniugale

Indonesia

L'Indonesia fa un nuovo passo indietro rispetto alla libertà di pensiero. E in linea con le decisioni assunteb negli ultimi anni sta per varare un nuovo Codice penale, che dovrà essere approvato a breve dal Parlamento, nel quale chi farà sesso fuori dal matrimonio verrà punito con una pena fino a un anno di carcere. Nello stesso pacchetto di “riforme legislative”, verrà anche vietato di insultare il presidente o le istituzioni statali e di esprimere opinioni contrarie all'ideologia dello stato indonesiano e sarà vietata anche la convivenza prima del matrimonio. Secondo l'ultima bozza del 24 novembre 2022, il sesso al di fuori del matrimonio, che può essere denunciato solo dai parenti stretti, comporta una pena detentiva massima di un anno. Insultare il presidente, un'accusa che può essere denunciata solo dal presidente, prevede un massimo di tre anni. L'Indonesia, che è la nazione a maggioranza musulmana più popolosa al mondo, ha centinaia di regolamenti a livello locale che discriminano le donne, le minoranze religiose e le persone Lgbtq+.

Austria

mercoledì scorso uno studente 16enne ceceno di Salisburgo è stato condannato a 18 mesi di carcere: « per aver partecipato a un'organizzazione terroristica e per aver fornito istruzioni per commettere atti terroristici». Dopo una soffiata dell'Fbi, gli investigatori avevano trovato migliaia di file relativi allo Stato islamico sul cellulare dello uno studente. Questi includevano video che mostravano combattenti dell'ISIS che giocavano a calcio con un cranio mozzato e canzoni di propaganda religiosa che glorificavano l'uccisione di infedeli. Inoltre, il ceceno, che su Internet si faceva chiamare "Fango", ha pubblicato online diverse istruzioni per costruire un ordigno esplosivo. Inoltre, il ragazzo avrebbe chiesto a conoscenti di Internet se potevano in qualche modo portarlo nel Califfato in Siria . In diverse chat si è anche pentito di vivere in Europa. Secondo il suo racconto, l'imputato è entrato in contatto per la prima volta con l'ISIS quando aveva 14 anni.

Iran

Il procuratore generale dell'Iran, Mohammad Jafar Montazeri, ha annunciato che la polizia morale è stata abolita dalle autorità competenti, ha riferito domenica 4 dicembre l'agenzia di stampa Isna: « La polizia morale non ha niente a che fare con la magistratura, ed è stata abolita da chi l'ha creata», ha detto sabato sera nella città santa di Qom. Letteralmente : «pattuglia di guida islamica» è la forza di polizia che ha arrestato Mahsa Amini, accusandola di violare il rigido codice di abbigliamento della Repubblica islamica. La morte della 22enne curda iraniana il 16 settembre, tre giorni dopo il suo arresto, ha scatenato un vasto movimento di protesta nel Paese.

Russia

Edward Snowden ha giurato ufficialmente fedeltà a Mosca e ha ricevuto un passaporto russo. Un evento scontato dopo che Vladimir Putin ha firmato il decreto che gli ha concesso la cittadinanza lo scorso mese settembre. La notizia è stata confermata alla Tass dal legale dell'analista americano che nel 2013 rese pubblici migliaia di documenti «top secret» dei servizi segreti Usa, in particolare quelli sulla sorveglianza di massa attuata dalla Nsa, “National Security Agency” americana. Da quel momento è iniziata la sua vita da fuggitivo. Le autorità statunitensi hanno cercato in tutti questi anni di far tornare Snowden in America dove lo attende un processo penale con l'accusa di spionaggio. La sua fuga si è interrotta a Mosca, dove nel giugno 2013 ha accettato l’asilo politico offertogli dal Cremlino, trasformato poi in un visto annuale (piu’ volte rinnovato) fino al «permesso di residenza permanente» ed infine alla cittadinanza che arriva nel pieno di una guerra che ha mostrato il vero volto della Russia di Vladimir Putin che evidentemente piace a Edward Snowden e gentile signora.

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Stefano Piazza