«L'Italia non intende tentennare in questa vicenda e non lo farà»
La premier Meloni in conferenza stampa con il presidente ucraino Zelensky ribadisce la posizione del governo italiano a sostegno dell’Ucraina
«Ho ribadito il pieno sostegno dell'Italia di fronte all'aggressione Russa, l'Italia non intende tentennare e non lo farà. È passato quasi un anno dal giorno che ha riportato le lancette della storia indietro di qualche decennio, l'invasione sarebbe dovuta durare qualche giorno ma non è andata così perché è stata sottovalutata l'eroica reazione di una nazione disposta a tutto per difendere la sua libertà, identità e sovranità». Queste le parole della premier Giorgia Meloni, in visita in Ucraina per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Meloni è arrivata a Kiev a bordo di un treno partito la scorsa notte dalla stazione polacca di Przemysl, vicino al confine ucraino.
«L'Italia darà ogni possibile assistenza perché si creino le condizioni di un negoziato, ma fino ad allora darà ogni genere di supporto militare, finanziario, civile. Chi sostiene anche militarmente l'Ucraina è chi lavora per la pace» ha continuato, sottolineando come «Quando c'è un aggredito tutte le armi sono difensive. Al momento non c'è sul tavolo l'invio di aerei, è una decisione da prendere con i partner internazionali. Ci siamo concentrati su sistemi di difesa antiaerea, Samp-T, Spada, Skyguard. La priorità è difendere infrastrutture e cittadini. Al cospetto del mondo l'Ucraina ha già vinto la sua battaglia per affermare la sua identità.