L’estate degli Squali
A New York Cresce la paura
Nello Stato di New York, il governatore ha appena annunciato ulteriori pattuglie di sorveglianza, anche con droni o elicotteri vista la presenza degli squali. Sulle spiagge turistiche di Long Island, la stampa ha già segnalato diversi attacchi di squalo: lo squalo bianco non è necessariamente responsabile perché diverse altre specie si stanno evolvendo nella regione, in particolare gli squali tigre e gli squali toro a loro volto molto pericolosi.
Secondo Gavin Naylor, direttore di un programma di ricerca sugli squali presso l'Università della Florida, questa situazione è legata alla maggiore presenza di alcuni pesci che attirano i predatori, forse a causa delle correnti calde. Quasi 300 grandi squali bianchi sono stati etichettati nel corso degli anni e circa 10 di loro sono già presenti nell'area, secondo Gregory Skomal, biologo di squali per lo stato del Massachusetts. Egli stima che più di cento grandi squali bianchi possano attraversare queste acque ogni anno. Finora nel mese di Luglio almeno quattro persone sono state ferite in sospetti attacchi di squali al largo delle spiagge di Long Island, secondo quanto riportato in precedenza dalla CNN . Negli scorsi giorni la presenza di uno squalo mako a meno di 100 metri dalla costa di Sitges (Garraf, Barcellona), ha portato le autorità ad alzare bandiera rossa e vietare la balneazione sulle spiagge di La Fragata, La Ribera, L'Estanyol e della Bassa Rodona. Il problema rischia di riguardare molte parti del mondo e l’Italia non fa certo eccezione.
USA: Il detenuto transgender mette incinta due donne
Si chiama Demi Minor la 27enne detenuta transgender che nel carcere femminile “Edna Mahan Correctional Facility” di Clinton (New Jersey), ha avuto rapporti sessuali con altre due compagne di cella che ora sono in stato di gravidanza. Secondo la direzione dell’istituto di pena « le due donne rimaste incinte hanno avuto rapporti sessuali consensuali». Nel penitenziario sono detenute circa 800 donne e 27 transgender, una convivenza resa possibile grazie ad una legge legge del 2021, che permette ai detenuti di poter scegliere in quale settore del carcere potranno essere ospitati in base all'identità di genere nel quale si riconoscono. La vicenda accaduta nel carcere del New Jersey sta suscitando molte polemiche e c’è chi vorrebbe abrogare questa legge, mentre per quanto riguarda le due donne incinta non è stato reso noto se vogliano portare avanti la gravidanza e come l’amministrazione del penitenziario correrà ai ripari per evitare nuovi casi.
Francia: La band deve annullare il concerto perché i musicisti bianchi suonano il reggae.
La band dialettale svizzera Lauwarm si è esibita alla Brasserie Lorraine ( Francia) il 18 luglio 2022, ma ha dovuto interrompere anticipatamente lo spettacolo perché gli ospiti si sentivano "a disagio". E perché ? Il problema è che alcuni i membri della band sono bianchi e il disagio dei frequentatori del concerto era legato al tema dell'"appropriazione culturale": l'adozione di una cultura da parte di membri di un'altra cultura. Inoltre la band Lauwarm, è composta da cinque uomini bianchi, alcuni con acconciature rastafariane, e non indigeni giamaicani, i cui antenati hanno subito l'esclusione discussa nella musica reggae, quindi agli occhi di alcuni «non hanno diritto a suonare il reggae». Gli organizzatori si sono scusati su Facebook «a tutte le persone che si sono sentite male per il concerto ci scusiamo per le lacune di consapevolezza. Non siamo riusciti ad affrontarlo abbastanza in anticipo e quindi a proteggervi. Il caso è ben lungi da essere chiuso tanto che la discussione sul tema "appropriazione culturale" proseguirà: il 18 agosto 2022 si svolgerà in Lorena una tavola rotonda sul tema dell'appropriazione culturale. Secondo gli organizzatori «Le reazioni degli ospiti alla cancellazione del concerto avevano mostrato che dobbiamo parlare insieme e ascoltarci". Quindi tutti coloro che sono interessati sono invitati. Ci si aspetta un'interazione rispettosa, il razzismo e la discriminazione non hanno un millimetro di spazio».
Ghana: Allarme per il primo focolaio nel Paese della malattia da virus Marburg
La Repubblica del Ghana, nazione dell’Africa Occidentale sul Golfo di Guinea, ha reso noto che si è verificato il primo focolaio nel Paese della malattia da virus Marburg dopo che due persone non imparentate tra loro sono morte il 27 e 28 giugno 2022. Medici e ricercatori ghanesi hanno subito iniziato a cercare chiunque fosse stato esposto e a indagare sulla causa della diffusione in modo che l’infezione non si diffonda. Fortunatamente alla data nella quale scriviamo le autorità sanitarie del Ghana e di altri Paesi nel mondo affermano che non vi è nessuna indicazione che il virus si sia diffuso ulteriormente anche se l’allerta resta altissima.
La trasmissione del virus di Marburg può avvenire attraverso le superfici mucose e le rotture o le abrasioni della pelle, oppure attraverso l’introduzione parenterale. Nei casi di epidemie il contatto diretto con gli esseri umani o con animali infetti è la fonte più comune di infezione, mentre l’esposizione parenterale, spesso in ambito ospedaliero, è la via di infezione più letale. A questo proposito, durante l’epidemia del 1967 nelle la maggior parte dei casi venne riscontrato il contatto diretto con sangue e organi di scimmie verdi africane infette che erano utilizzate per produrre colture cellulari primarie, oppure che erano usate negli esami post mortem di animali infetti. Per quanto riguarda gli esseri umani che non hanno avuto contatto con materiali animali infetti la trasmissione da uomo a uomo di MARV solitamente avviene attraverso il contatto diretto con sangue o altre secrezioni/escrezioni vedi la saliva, il sudore, le feci, l’urina, lo sperma, le lacrime e persino il latte materno. Non ci sono vaccini o trattamenti antivirali per la malattia, hanno affermato gli esperti medici, ma idratare i pazienti e trattare i loro sintomi specifici può migliorare le loro possibilità di sopravvivenza.