Ecuador, lo chef italiano rapito è stato liberato: «Sto bene»
Non è chiaro se sia stato pagato un riscatto per il rilascio dello chef. Secondo quanto riferito da Colonico, i rapitori lo avrebbero lasciato a un casello.
È stato liberato lo chef Panfilo Colonico di Sulmona (L'Aquila), 49 anni, sequestrato in Ecuador una settimana fa. «Sto bene e mi sta ascoltando la polizia. Non è stato un film», sono state le sue prime parole. Non è chiaro se sia stato pagato un riscatto per il rilascio dello chef. Secondo quanto riferito da Colonico, i rapitori lo avrebbero lasciato a un casello. La polizia sta cercando di ricostruire tutti i particolari della vicenda. Mercoledì erano stati arrestati due dei cinque presunti autori del sequestro.
Da quanto riferiscono testimoni, sarebbe stato lo stesso Colonico a presentarsi davanti alla sua attività a bordo di un taxi. Lo chef è apparso in condizioni pressoché buone, anche se visibilmente sconvolto: barba lunga e viso provato, come riferiscono le fonti. Per l'ex moglie il sequestro era stata una "messinscena". Una volta libero, lo chef si è messo in contatto prima con la polizia e poi con alcuni amici di Sulmona, la sua città di provenienza.