Elezione del Presidente della Repubblica: 10 cose da sapere
Decalogo per seguire la corsa al Quirinale: dai Grandi Elettori ai Franchi tiratori al Quorum, la guida per capire tutto in poco tempo
Presidente della Repubblica
È la più alta carica dello Stato. Il suo mandato dura sette anni e può essere eletto qualsiasi italiano che abbia superato i 50 anni di età.
Quirinale
È la residenza del Capo dello Stato. Definito anche il “Colle più alto”, solo in riferimento alla politica. In passato era la residenza dei Papi prima della costruzione del Vaticano.
Grandi Elettori
In totale sono 1009 e con il loro voto eleggono il Presidente della Repubblica. Sono 630 Deputati, 315 Senatori, 6 Senatori a vita e 58 Delegati Regionali.
Montecitorio
Nella sua Aula sono ospitati i Grandi Elettori riuniti in seduta comune per eleggere il Capo dello Stato
Franchi Tiratori
Sono i veri protagonisti del voto in quanto sono i Grandi Elettori che votano contro l’indicazione del loro segretario. L’altro nome utilizzato è cecchini.
Candidato
Può essere di bandiera o ufficiale. È il nome su cui i Grandi Elettori fanno convergere le proprie preferenze.
Quorum
È il numero di voti necessario per eleggere il Capo dello Stato. Nelle prime tre votazioni sono necessari i due terzi dell’Assemblea pari a 672 voti; dalla quarta è sufficiente la maggioranza assoluta pari a 505 voti.
Voti dispersi
Sono quei voti dati a personaggi della società civile, dello spettacolo o anche inventati, per puro divertimento o anche come gesto di protesta (nel 2013 fu indicato il Conte Mascetti del film Amici miei).
Catafalchi
Sono le cabine elettorali collocate sui banchi che ospitano di solito il Governo. Furono istallate, per la prima volta, durante l’elezione del 1992 dopo che erano state trovate alcune schede in più rispetto ai votanti.
Urne
Sono le ceste di vimini, collocate subito dopo le cabine, dove i Grandi Elettori depongono le schede votate.