Esoterismo: milioni di adolescenti schiavi
Sempre più giovani subiscono il fascino della magia, anche se estrema
Lo diceva Erasmo da Rotterdam: “La mente umana è fatta in modo tale che è molto più suscettibile alla menzogna che alla verità”. E la conferma arriva dai dati dell’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici. “Nella società dei fast-food dei sentimenti e dei principi, la coscienza e la sapienza, colpevoli di sottoporre a sacrifici e quotidiane fatiche, non trovano più spazio. La magia invece offre il vantaggioso “tutto e subito”.”
E’ proprio in questa necessità di realizzare ciò che si desidera in tempi molto stretti che l’esoterismo e occultismo si fanno largo con una velocità sorprendente tra milioni di italiani, giovanissimi compresi. Nonostante l’uso delle tecnologie e di internet sempre più adolescenti sembrano subire il fascino della magia e dell’esoterismo, anche quello più estremo, fino a diventarne schiavi. Schiavi di santoni, guru e psico-sette.
Patrizia Santovecchi, Presidente dell’Onap e direttore della rivista Profiling, come è possibile che ci sia una “ricerca” della magia quando la nostra società sembra essere proiettata alla ricerca e all’uso delle ultimissime tecnologie, come smartphone e pc.. Non è una contraddizione?
“Se da una parte l’assoluta supremazia di razionalità e tecnologismo ci hanno proiettato in una società dove tutto sembra possibile grazie alla scienza e tutto sperimentabile, ad esempio ‘se non tocco non credo’ dall’altra, quasi in una sorta di processo schizofrenico, fioriscono il pensiero magico e le superstizioni. Al di là del folklore degli stregoni, degli adoratori di Satana e dei santoni taumaturghi, è emerso da un'analisi antropologica, che oggi l’esoterismo e la magia trovano nuovi adepti e incontrano una vasta diffusione. Alla crisi irreversibile delle ideologie politiche laiche, la cultura diffusa risponde con un sorprendente interesse per gli spazi interiori, per l’ascolto di voci genericamente spiritualistiche o per meglio dire energetiche”.
E quindi ci troviamo di fronte a ragazzi o adulti che usano abilmente internet e le tecnologie ma che poi si rivolgono ai santoni…
“Il disincanto del mondo, la scomparsa della dimensione religiosa socialmente condivisa, la razionalizzazione della società, hanno creato un vuoto abissale nell’immaginario dell’uomo comune che vive, soffre, muore e vuol sapere il perché. Non solo, in un mondo ‘secolarizzato’ il richiamo della magia riaffiora continuamente e il fascino dell’occulto emerge con successo. Inoltre bisogna aggiungere che l’insicurezza e la paura del domani, l’isolamento dei soggetti nelle metropoli, la mancanza di punti di riferimento certi, agevolano il gioco di maghi e indovini. Magia e maghi oggi vivono il loro Eldorado. In Italia sono state censite 1.500 sette che tengono in schiavitù oltre 3 milioni di persone”
Dietro questi guru ci sono giri di denaro impressionanti..
“Certo, in un panorama tanto variegato è facile incontrare chi è venuto in contatto con questi santoni ed è stato truffato, danneggiato o addirittura rovinato. Questi soggetti che manipolano psicologicamente le persone giocano su energie “negative”, energie “positive” in grado di danneggiare, proteggere o cambiare la vita di chi è o si crede in difficoltà, in un batter d’occhio. Così milioni di persone, senza farsi domande o chiedere dimostrazioni, si fanno ingannare e manipolare. Schiavizzate, diventano creta nelle mani di ciarlatani senza scrupoli che raggiungono così il loro vero obiettivo “energetico”: un business di proporzioni gigantesche e per di più esente tasse”.
Rituali magici, evocazione di energie occulte, sortilegi, reincarnazione..Quali sono le ‘leve’ usate nel moderno esoterismo spesso chiamato “spiritualità” alternativa?
“Le principali sono la superstizione, i malefici, lo spiritismo. Ma ce ne sono molte altre”
Si spieghi meglio…
“Partiamo dal maleficio. Il mago attraverso la meccanicità e l’automatismo del rituale può interpellare le potenze per il bene dell’uomo o per la sua dannazione. La magia, così viene fatto credere agli adepti dai santoni, può diventare protettiva e benevola, o nefasta e malefica. Questa presunta duttilità ha fatto nascere l’idea moderna di poter dividere la magia in settori: la magia bianca per proteggere e favorire la salute, la vita familiare, il lavoro, gli studi, il gioco, le attività commerciali; la magia rossa o rosa per influire strettamente sulla sfera sessuale, separando o riunendo amanti, permettendo di conquistare amori impossibili ed infine la magia nera per colpire, danneggiare, distruggere i nemici. Questo “potere” ovviamente è detenuto solo dal santone, dal capo della setta che attraverso “l’arte” divinatoria del maleficio sostiene di poter compiere ciò che richiede: procurare disturbi psichici, creare forti negatività, malocchi e fatture, generare contrasti, impedimenti, liti, vendette, causare malattie e perfino la morte”.
E nel 2014 si parla ancora di “fatture”, ovviamente non quelle fiscali?
“Certo, la fattura è, ancor oggi, il mezzo più usato per operare malefici e per tenere in “schiavitù” le persone. Il nome deriva dal verbo “fare”, “lavorare” una cosa, un oggetto. Il materiale usato è molteplice e ha valore simbolico: è un mezzo “sensibile” messo a disposizione delle forze malefiche per infondervi la loro volontà di nuocere”
E quanti tipi ne esistono?
“Due. La fattura si dice diretta o pura quando alla vittima, a sua insaputa, viene fatto bere, mangiare o toccare cose o oggetti “maleficati”. È indiretta quando, invece, vengono fatti “battezzare” una foto o un oggetto della vittima o qualcosa che sia stato a contatto con lei, in modo tale che l’oggetto incorpori la persona da maleficare. L’espressione più classica è la bambolina di cera o di stoffa contenente al suo interno le “testimonianze” ovvero i capelli, le unghie, alcuni oggetti, i dati anagrafici o la fotografia della vittima. Ma l’aspetto che rimane più inquietante, anche nel 2014, è la putrefazione degli animali e dei cadaveri umani..”
Cioè?
“Ma il maleficio ritenuto più spaventoso e tremendo è quello legato alla putrefazione del corpo umano. Le “testimonianze” della vittima devono essere introdotte direttamente nella bara del defunto e a suo stretto contatto. La fattura trarrà il suo terribile potere dal cadavere che si decompone. Efficace, anche se meno potente e sbrigativo per eliminare il nemico, è sotterrare le “testimonianze” nel tumulo scavato di fresco dove giace una persona che porti lo stesso nome di battesimo della vittima. Poi una variante consiste nell’uso di parti di animali unite alle “testimonianze” della vittima prescelta. Si crede che il progredire della putrefazione dell’animale aumenti l’azione del maleficio. Le “testimonianze” possono venire avvolte in una fetta di carne o in una pelle d’animale o all’interno di porzioni vegetali. Il principio è sempre lo stesso: sfruttare il presunto potere assegnato al deterioramento delle sostanze organiche”.
E poi nell’Era'Apple' tra gli adolescenti e non solo, si parla ancora di superstizioni e spiritismo..
“Toccare ferro, gettare il sale dietro le spalle, evitare il gatto nero, indossare un indumento particolare o portarsi in tasca un portafortuna sono solo alcune tra le centinaia di forme superstiziose che ritroviamo in tutte le popolazioni del mondo. Perché la superstizione non conosce confini, etnie o culture. Da sempre l’uomo cerca di influenzare gli avvenimenti futuri attraverso un atto ritenuto scaramantico e al quale attribuisce un potere misterioso. Se i fatti dicono che il gesto superstizioso non ha ottenuto l’effetto auspicato e che, probabilmente, niente ha a che fare con ciò che sta accadendo, l’uomo invece di prenderne atto e riflettere sull’inutilità di tale pratica, preferisce pensare che una qualche forza occulta governi gli eventi. Forza che deve essere conosciuta, mantenuta propizia o placata. Ed entrano in azione i santoni capaci di manipolare mentalmente queste persone psicologicamente fragili. Infine c’è lo spiritismo. Da sempre la solitudine e l’incapacità di accettare la perdita, sono alla base della ricerca di un mezzo per superare la barriera che sembra separare l’uomo dall’aldilà. Oggi si aggiunge la delusione amorosa, un tradimento, un fallimento professionale, una menomazione fisica. Certo è che lo spiritismo è una credenza sincretistica che recepisce tutto quello che la creatività umana e il substrato inconscio forniscono. Il medium-santone tende a presentarsi come “operatore del paranormale” capace di entrare in contatto con i defunti per ottenere da loro informazioni. E in questo modo rende schiavi adolescenti, casalinghe, liberi professionisti e persino top manager”.