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ANSA/PASCAL BONNIERE
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Francia, il terrorista del treno è legato alla jihad in Belgio

Fermato da tre marines americani prima che facesse una strage tra i passeggeri, si chiama Ayoub al-Qahzzani. Ha trascorso un periodo in Siria

Si chaima Ayoub al-Qahzzani, il 26enne marocchino che ieri ha aperto il fuoco con un kalasnhikov su un treno da Amsterdam-Parigi, fermato da tre soldati americani disarmati ed in boghese. Il giovane era legato alla cellula jihadista smantellata in Belgio a gennaio a Verviers, guidata da un belga di origine marocchine Abdelhamid Abaaoud, conosciuto come Abu Omar Soussi. Lo riferisce il quotidiano belga Le Soir mentre lo spagnolo El Pais scrive che al-Qahzzani ha vissuto un anno in Spagna (l'intelligence di Madrid l'aveva segnalato a quella di Parigi) fino al 2014 quando si è trasferito in Francia, per poi recarsi in Siria, e quindi tornare a Parigi.

Che cosa è successo

Tutto è cominciato, secondo la ricostruzione del quotidiano locale La Voix du Nord, intorno alle 16 di ieri, 21 agosto. L'assalitore era in una toilette del treno, impegnato a caricare l'arma automatica, quando alcuni passeggeri, i militari americani (alcuni media hanno parlato di "Marines"), sono stati insospettiti dai rumori che produceva. Gli uomini sono riusciti a bloccarlo prima che aprisse il fuoco nello scompartimento, ma sono rimasti seriamente feriti, uno da un proiettile e l'altro da una coltellata. Uno di loro potrebbe essere ancora in pericolo di vita, secondo un portavoce del ministero dell'Interno francese.

Il treno è stato a quel punto deviato verso la stazione di Arras, nel nord della Francia, dove l'assalitore è stato arrestato. Si tratta di un marocchino di 26 anni, già noto ai servizi segreti francesi perché oggetto di una "scheda di segnalazione". 

Le indagini

"Invito tutti alla massima prudenza sull'identità e il profilo dell'uomo che è stato catturato", si è limitato a dire il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, che non ha però escluso l'ipotesi di un atto terrorista. Ben più esplicito il Premier belga, Charles Michel, che ha parlato di "attacco terrorista". In ogni caso, le indagini sull'accaduto sono nelle mani della procura antiterrorismo di Parigi, ritenuta competente per le modalità di svolgimento dell'attacco e le prime informazioni sulla persona che lo ha compiuto.

I passeggeri

Tra i passeggeri del convoglio c'era anche l'attore francese Jean-Hugues Anglade, oggi noto soprattutto per il ruolo del commissario Adamsberg nella serie tv dedicata ai libri della giallista Fred Vargas. Giunto ad Arras, è stato medicato in ospedale per una lieve ferita alla mano, che si è procurato tentando di tirare il freno di sicurezza, e uno stato di shock. Gli altri viaggiatori - tra le 200 e le 300 persone in gran parte francesi, olandesi, belgi e inglesi - sono stati temporaneamente ospitati in una sala messa a disposizione dal comune di Arras in una scuola nei pressi della stazione. Numerosi sono in stato di shock. I passeggeri americani "sono stati particolarmente coraggiosi e hanno mostrato grande coraggio in circostanze davvero difficili. Senza il loro sangue freddo avremmo potuto trovarci di fronte a una terribile tragedia", ha detto il ministro dell'Interno lasciando intendere che con le armi in suo possesso il marocchino avrebbe potuto compiere una strage".

La gratitudine di Obama

Il presidente Barack Obama esprime "profonda gratitudine" per "il coraggio e la tempestività" dei passeggeri, compresi 2 marines Usa, che hanno bloccato l'assalitore armato di kalashnicov sul treno Amsterdam-Parigi. "Sebbene le indagini siano ancora nella fase iniziale è chiaro che questi atti eroici hanno probabilmente scongiurato una tragedia molto peggiore", ha detto il presidente, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca. Obama, esprimemdo solidarieta' nei confronti della vittime dell'attentato, ha dichiarato di essere in contatto on le autorità francesi mentre proseguono le indagini.

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Redazione Panorama