Tango, il cane da 7 milioni di euro
E' la cifra record recuperata grazie al fiuto di questo cane-finanziere, terrore dei contrabbandieri
Zainetto in spalla, jeans, maglietta e 500 mila euro nelle tasche laterali della borsa. Se non fosse stato per i cani “fiuta valuta”, il giovanotto, figlio di narcotrafficanti colombiani, sarebbe sfilato davanti ai finanziari dell’aeroporto di Milano Malpensa senza destare il più piccolo sospetto. Infatti, non aveva attirato l’attenzione dei militari ai quali era apparso come un normalissimo studente in arrivo da Barcellona e diretto verso il gate del volo per Hong Kong.
Ma Tango, il cash dog dello scalo milanese, ha iniziato a seguirlo in modo discreto, senza spaventarlo ma attirando l’attenzione del suo conduttore. Una volta fermato i militari hanno trovato, dentro a due tasche della borsa, una vera fortuna.
Nel 2012 la Guardia di Finanza ha intercettato negli aeroporti e nei valichi di frontiera, contanti e titoli trasportati illecitamente per oltre 124 milioni di euro e ne ha sequestrati 47,1 milioni, il 27% in più rispetto all’anno precedente.
In Italia il punto nevralgico del traffico illecito di valuta è Ponte Chiasso. Infatti il 50% dei sequestri di valuta avvenuti nei dodici mesi dello scorso anno, sono stati effettuati al confine con la Svizzera. Ma anche a Ponte Chiasso, proprio come a Malpensa, un ruolo fondamentale nell’intercettare il denaro che viaggia illegalmente ce lo ha avuto un cane il cui nome è proprio “Cash”.
Quando può essere determinante un cane 'fiuta soldi' durante un normale controllo effettuato dai militari?
“Il cash dog è importante tanto quanto un cane addestrato per il contrasto al traffico di stupefacenti o per fiutare esplosivi - spiega a Panorama.it, il colonnello Luigi Macchia, comandante del Gruppo Guardia di Finanza presso l’aeroporto di MIlano Malpensa- senza il loro fiuto, ad esempio, non saremmo riusciti a fermare il ragazzo colombiano. I risultati ottenuti in questi due anni dai nostri cani sono davvero più che soddisfacenti”
Solamente nello scalo di Malpensa quanti milioni di euro sono stati sequestrati e quanti grazie all’ausilio di Tango?
“Oltre 15 milioni di euro solo nel 2012 di cui 7 milioni grazie all’impiego di Tango. Tre milioni di euro invece sono i soldi sequestrati, legati al narcotraffico e al riciclaggio”
Quali sono i voli da Malpensa che sono considerati a rischio traffico di valuta?
"A seguito di un’analisi che è stata fatta esaminando i sequestri effettuati e i passeggeri fermati, segnalati e sanzionati, abbiamo individuato alcune tratte che possiamo considerare più a rischio rispetto ad altre. Ad esempio i voli da e per la Cina, Sri Lanka e Nord Africa. Su quest’ultimi grava non solo un’attenzione per il traffico di valuta anche per il rischio terrorismo. Tra questi Paesi: Marocco, Libia, Egitto”
Quanti sono i cash dog operativi e dove sono stati impiegati?
“Oltre a Cash e Tango che sono i primi due labrador in Italia ad essere stati addestrati, ce ne sono altri 7 dislocati in altrettanti scali aeroportuali del territorio. Ma la Guardia di Finanza ne sta addestrando molti altri”.
Significativi sono stati anche i sequestri relativi a banconote e monete false: oltre 15,6 milioni di euro, con la denuncia di 402 responsabili di cui 111 sono stati arrestati. In testa alla classifica dei “bigliettoni” falsificati, le banconote da 20 euro, seguite da quelle da 50 e 100 euro. Oltre alle banconote sono stati falsificati anche titoli esteri, il primo in assoluto quello statunitense, per un valore nominale superiore a 1 miliardo di euro.
651 invece sono state le indagini antiriciclaggio effettuate nel 2012 dalla Finanza che hanno portato alla denuncia di 1.308 responsabili e al sequestro di beni e disponibilità finanziarie per 140 milioni di euro.
Ma l’esame dei flussi finanziari, in Italia e all'estero, ha permesso ai finanzieri di accertare il reimpiego di denaro proveniente da altri reati per una cifra superiore ai 2,6 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto al 2011 e riconducibile per il 20% all'evasione fiscale.
Le operazioni sospette, invece, sono state 12.207 (+30%) mentre le ispezioni antiriciclaggio per verificare il rispetto degli obblighi di identificazione e verifica della clientela, archiviazione dei dati e segnalazioni dei casi anomali, sono state 474.
Inoltre sono aumentati anche i reati reati bancari, finanziari, societari e fallimentari:1000 in più dell’anno precedente. La Finanza ha sequestrato beni e disponibilità finanziarie per 200 milioni di euro e denunciato 5.412 persone.
Tra i casi più rilevanti del 2012 le indagini su alcune delle principali agenzie di rating operanti a livello mondiale, la truffa del “Madoff dei Parioli” ed il crack di una importante società di navigazione campana, con un danno complessivo di 1,15 miliardi di euro per oltre 2.800 risparmiatori.