La guardia costiera libica spara contro la Ong Ocean Viking
La nave stava cercando di soccorrere un barcone in difficoltà, con a bordo circa 80 migranti
La Ocean Viking che si avvicina al gommone e poi un rumore di spari. È quello che mostra il video diffuso nelle ultime ore dalla Ong Sos Méditerranée.
Sabato 25 marzo, durante la mattinata, la nave avrebbe avvistato un barcone in difficoltà, con a bordo circa 80 migranti. Una volta avviate le operazioni di soccorso però «l’equipaggio è stato minacciato con le armi dai guardacoste libici finanziati dall’UE» si legge nel tweet pubblicato insieme al video. «La motovedetta 656 si è avvicinata minacciando l’equipaggio e sparando in aria» costringendo così la Ocean Viking a ritirarsi «poiché la sicurezza dell’equipaggio era a rischio».
«Sea Bird 2 di Sea Watch International, sorvolando la scena, ha poi avvistato persone in acqua mentre la guardia costiera libica procedeva a intercettazione forzata. Circa 80 persone respinte in Libia» conclude il tweet.
Nel comunicato stampa, rilasciato a poche ore di distanza dalla pubblicazione del filmato, la Sos Méditerranée accusa: «In risposta alle continue morti nel Mediterraneo centrale, arrivano solo spari».