La Guardia di Finanza scopre e sequestra lo yacht di un oligarca russo
Aldabra, di proprietà di Dmitry Mazepin, padre dell'ex polita di Formula 1, era stato portato in Tunisia in maniera illecita
I finanzieri del gruppo di Olbia al termine di una lunga e articolata indagine sono riusciti ad intercettare il trasferimento illecito fuori dai confini europei dello yacht Aldabra dell’oligarca russo Dmitriy Mazepin. La lussuosa imbarcazione è stata portata in Tunisia da un italiano che appena tornato in Sardegna è stata sanzionato insieme all’oligarca russo per la cifra di mezzo milione di euro. L’operazione condotta dalla Gdf di Olbia è una novità sul piano nazionale perché si tratta del primo caso in Italia di sanzioni relative al tentativo di raggirare le misure di congelamento adottate dall’Europa.
Lo yacht Aldabra è noto alle cronache perché apparteneva a Carlo De Benedetti insieme alla villa Rocky Ram cedute a Mazepin per una cifra folle.