In un libro la storia dello scandalo “Mose"
Scritto da tre cronisti veneziani, il saggio "Mose, la Retata storica" racconta tutta l'inchiesta, fino ai primi recenti patteggiamenti
L'ormai mitica “maxitangente dell’Eni", che venne scoperta nella Tangentopoli dei primi anni Novcanta valeva 140 miliardi di lire, 70 milioni di euro. Eppure è nulla in confronto allo scandalo del cosiddetto “sistema Mose” che in dieci anni ha raggiunto quota 1 miliardo di euro. L'inchiesta della Procura di Venezia, guidata dal procuratore aggiunto Carlo Nordio, è esplosa con una serie di arresti lo scorso giugno e il 16 ottobre, dopo una lunga detenzione in carcere, l'ex governatore Gian Carlo Galan ha patteggiato una pena di 2 anni e 10 mesi.
E proprio dell’inchiesta giudiziaria che ha travolto Venezia e il Veneto si parlerà a Mestre mercoledì 10 dicembre, alle 18, dove il Centro culturale Candiani con la libreria Mondadori hanno organizzato la presentazione del libro “Mose, la Retata storica” dei tre giornalisti Gianluca Amadori, Monica Andolfatto e Maurizio Dianese (editore Nuova Dimensione).
Il libro racconta nel dettaglio, con documenti inediti e molti retroscena, tutte le fasi delle indagini fino al patteggiamento di gran parte degli imputati. Una storia vera che si legge come un romanzo. Con gli autori, al Centro Candiani saranno presenti due dei magistrati che hanno coordinato l’inchiesta, condotta dalla Guardia di finanza: i pm Stefano Ancilotto e Stefano Buccini. Ingresso libero.