Munizioni a Kiev con uranio impoverito. Mosca: «Scontro nucleare a pochi passi»
Così il ministro degli esteri Lavrov: «finirà male». Nessuna reazione - ancora - dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti.
Nello scenario della guerra in Ucraina la tensione è salita dopo l’annuncio che Londra fornirà a Kiev munizioni all'uranio impoverito; pallottole e munizioni capaci di perforare i tank russi, assieme ai già promessi Carri armati pesanti Challenger 2. La Russia ha subito alzato il livello dello scontro. Putin ha replicato che Mosca sarà costretta a reagire, mentre il ministro della Difesa russo Shoigu minaccia: «lo scontro nucleare è a pochi passi».
Il ministero della Difesa britannico ha confermato che invierà proiettili all'uranio impoverito in Ucraina, aggiungendo che «l'esercito britannico ha utilizzato il materiale nei suoi proiettili per decenni». «È un componente standard e non ha nulla a che fare con armi o capacità nucleari», ha dichiarato il ministero in una nota. «La Russia lo sa, ma sta deliberatamente cercando di disinformare».