La nave Amerigo Vespucci ha 90 anni (foto e video)
Novant'anni fa, il 22 febbraio 1931, veniva varata presso i cantieri di Castellammare di Stabia la nave simbolo della Marina Militare italiana, la "Amerigo Vespucci", un'opera d'arte navigante che rappresenta la storia navale italiana in tutto il mondo.
Impostata nel 1930 su progetto dell'ingegnere del Genio navale Francesco Rotundi, allora direttore dei cantieri di Castellammare, affiancava la nave scuola gemella "Cristoforo Colombo" varata tre anni prima e di dimensioni leggermente inferiori alla Vespucci.
La nuova nave scuola della allora Regia Marina andava a sostituire la propria omonima, la prima "Amerigo Vespucci", un ex incrociatore convertito nel 1885 dopo l'occupazione del porto di Massaua cui prese parte . La nuova nave, come tradizione per le navi da addestramento della Marina, doveva essere a vela e motore e fu concepita dal suo progettista come un veliero simile a quelli costruiti a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. Dal punto di vista velico è "armata a nave" con i tre alberi trinchetto, maestra e mezzana a cui si aggiunge un bompresso a prora, come un quarto albero. Lo scafo è a tre ponti con due sovrastrutture, il castello a prora e il cassero a poppa. La lunghezza dello scafo raggiunge complessivamente i 101 metri e la costruzione è in acciaio, mentre i legni sono pregiati e comprendono teak, mogano, frassino e rovere. La polena, che raffigura il grande navigatore del nuovo mondo, è in bronzo dorato mentre i fregi di prora e poppa sono in legno dipinto in oro.
In seguito al varo fu assegnata alla "Divisione Navi Scuola" sottile guida dell'Ammiraglio Cavagnari e affidata al comando del Capitano di Vascello Augusto Radicati di Marmorito.
Dal 1931 la Amerigo Vespucci ha svolto sempre attività addestrative, con l'interruzione dal 1940 al 1945 a causa degli eventi bellici, per gli allievi dell'Accademia Navale e del Collegio Navale Militare "Francesco Morosini" di Venezia per un totale di 79 campagne in tutti i mari del globo, durante i quali il veliero ha svolto la funzione di "naval diplomacy" in rappresentanza della Marina Militare italiana.
L'equipaggio è composto da 264 uomini, di cui 15 ufficiali a cui si aggiungono 100 allievi ad ogni campagna addestrativa.
La navigazione a vela, espressione in sé della sostenibilità ecologica della nave, è affiancata dai 4 nuovi motori diesel a 12 e 8 cilindri e un motore elettrico principale realizzato da Ansaldo Sistemi con due indotti da 750 Kw ciascuno, che permettono alla Amerigo Vespucci di raggiungere la velocità di navigazione di 10 nodi. La velatura ha una superficie complessiva di 2.635 mq. che assieme allo scafo risulta in un dislocamento complessivo di 4.300 tonnellate.
Dal 2007 la "Amerigo Vespucci" è stata nominata Goodwill Ambassador dall'Unicef con l'intento di portare un messaggio di pace e di speranza per i bambini e le bambine aiutati dall'associazione internazionale.