LEP, storia dell'ultima «falla» della sanità italiana
I Livelli Essenziali delle Prestazioni sono al centro del dibattito sulla sanità nazionale e regionale. Ma nessuno sa cosa sono
I Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) rappresentano gli standard minimi di servizio pubblico che devono essere garantiti in tutto il territorio nazionale. Tuttavia la mancanza di definizione dei Lep messa in evidenza durante la pandemia e persistente ancora oggi, non garantisce i servizi portando il sistema sanitario nazionale a situazioni di crisi anche con una semplice influenza. Lo stesso vale per l’inefficienza dei trasporti e dei servizi sociali.
I Livelli Essenziali delle Prestazioni sanciti dalla Costituzione italiana infatti non riguardano solo la sanità ma una serie di settori che vanno dai servizi di inclusione, al trasporto pubblico, al lavoro che hanno generato disparità nelle regioni italiane.
Un esempio è l'accesso ai servizi per l'infanzia: nel 2020, l'89% dei comuni dell'Emilia Romagna forniva i servizi, mentre in Calabria solo il 19,3%
Cause
L'attuale mancanza di definizione dei LEP è spesso attribuita al timore di un aumento della spesa pubblica. Tuttavia, ritardare questa determinazione rischia di aumentare i problemi strutturali e disservizi e le disuguaglianze regionali soprattutto al Sud, con conseguenze negative per tutto il Paese.
La legge di bilancio
La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto norme per accelerare la definizione dei LEP, ma con un focus specifico su materie già previste dalla normativa vigente. La creazione di una Cabina di Regia, con compiti di ricognizione e determinazione dei LEP, ha sollevato interrogativi sull'effettiva inclusione di tutti i settori, specialmente quelli sociali (LEPS). La mancanza di attenzione a questo aspetto essenziale per ridurre le disuguaglianze territoriali, ha creato non poche polemiche.
Autonomia differenziata
L’approvazione di una legge sull'Autonomia differenziata secondo gli analisti senza la definizione dei LEP potrebbe accentuare ulteriormente le divisioni tra Nord e Sud compromettendo l'efficacia della riforma stessa.
Il caso dei LEA definiti ma non garantiti
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sono le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse).Il nuovo Decreto sostituisce integralmente il DPCM del 29 novembre 2001, con cui i LEA erano stati definiti per la prima volta, e rappresenta il risultato di un lavoro condiviso tra Stato, Regioni, Province autonome e Società scientifiche. È stato predisposto in attuazione della Legge di stabilità 2016, che ha vincolato 800 milioni di euro per l'aggiornamento dei LEA. Mentre i finanziamenti legati alla Missione 6 del PNRR, con il DM del 20 gennaio 2022 sono stati suddivisi fra le Regioni le prime risorse per un totale di circa 8 miliardi.Tuttavia, nonostante ciò, non si è riusciti a garantire le cure essenziali, soddisfacendo gli indicatori legati alla prevenzione, alla presa in carico del paziente o alla medicina territoriale.
LIVEAS e LEPS delle prestazioni sociali
I LIVEAS (Livelli Essenziali delle prestazioni di Assistenza Sociale), denominati anche LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali), sono previsti dal sistema integrato di interventi e servizi sociali al fine di garantire alle persone ed alle famiglie, qualità della vita e cittadinanza sociale, nonchè pari opportunità e tutela ai soggetti più deboli.
LEPS del sociale
Il Piano Sociale Nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2021-23, definisce come LEPS come il Servizio sociale professionale, il Pronto intervento sociale, la Prevenzione, l’allontanamento familiare e il Sostegno monetario al reddito, ma oggi in Italia mancano oltre 3200 assistenti sociali.
LEPS del lavoro
Il d.lgs. n. 147 del 2017 ha istituito il REI come prestazione composta da un beneficio economico e da un progetto personalizzato di inclusione sociale e lavorativa. Più specificamente, tutta la componente di servizi associata al REI è già considerata livello essenziale delle prestazioni, da garantire nei limiti delle risorse disponibili, attraverso il rafforzamento del servizio sociale professionale e del segretariato sociale: si tratta dei servizi per l’informazione e l’accesso al REI, per la valutazione multidimensionale del bisogno e per la progettazione personalizzata, inclusiva dei sostegni in essa previsti.
LEPS per i minori
L’Autorità Garante per l’Infanzia e Adolescenza (AGIA) ha prodotto nel 2019 un documento di proposta per l’individuazione dei LEP relativi alla fascia d’età 0-6 anni.
LEPS per l'istruzione e formazione professionale
La Definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni nella materia dell’Istruzione e dell’Istruzione e Formazione professionale con riferimento alle persone che cercano lavoro.
LEP trasporti
Si tratta dei livelli di servizio «concernenti i diritti civili e sociali» che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Molti dei servizi di trasporto ricadono in tale categoria perché riguardano il «diritto alla mobilità» finanziato dallo Stato.