L'Expo si tinge di rosso
32,6 milioni di perdite nel 2015, 58 milioni del 2016: è il consuntivo della società Expo secondo le verifiche effettuate su Panorama in edicola
Dopo i 32,6 milioni di perdite nel 2015, 58,3 milioni quest’anno: è il consuntivo previsto per la società di gestione dell’Expo guidata da Giuseppe Sala, secondo le verifiche che Panorama (nel numero in edicola da domani) ha potuto fare sui conti. Una perdita, quella del 2016, che potrebbe ridursi a 38,8 milioni proseguendo anche quest’anno, quindi durante i lavori di smantellamento, nell’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Ma come si arriva al rosso del 2015, considerando che la differenza tra ricavi e spese è effettivamente stata positiva per 14,9 milioni? Va tenuto conto di oneri finanziari, rettifiche, ammortamenti e accantonamenti al fondo rischi, come ad esempio 22 milioni di euro di crediti di difficile riscossione. E soprattutto di 72 milioni di costi per il risanamento dell’area, dato che tra Arexpo (proprietaria del terreno) ed Expo c’è un contenzioso in materia. Il 25 gennaio il candidato sindaco dovrà dare maggiori spiegazioni alla commissione Expo del Consiglio comunale di Milano.