Mattarella ad Auschwitz: «Regimi fascisti complici dell'orrore»
Il presidente è stato accompagnato nella sua visita dalle sorelle Bucci, tra le poche testimoni ancora in vita dell'orrore dell'Olocausto. Presenti studenti da ogni parte del mondo
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella seconda giornata della sua visita in Polonia, è arrivato ad Auschwitz per partecipare alla Marcia dei vivi in ricordo delle vittime dell'Olocausto. «Siamo qui oggi a rendere omaggio e fare memoria dei milioni di cittadini assassinati da un regime sanguinario come quello nazista che, con la complicità dei regimi fascisti europei, che consegnarono i propri concittadini ai carnefici, si macchiò di un crimine atroce contro l’umanità» ha commentato il capo dello Stato.
A spiccare, le bandiere che richiamano i più drammaticamente noti pigiami a righe, esposti in onore dei 42 sopravvissuti, «preziosi testimoni della verità».
«Oggi è il giorno dello Yom HaShoah, la giornata del Ricordo dell'Olocausto. Ricordare è dimensione di impegno. È dimostrazione che, contro gli araldi dell'oblio, la memoria vince. Per affermare l'orgoglio di voler essere persone umane» ha concluso il presidente ribandendo, davanti a migliaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo, “mai più” all’orrore dell’Olocausto