Migranti: dopo due anni aumentano gli sbarchi
I dati del Viminale confermano. A Settembre per la prima volta dal 2017 si registra un aumento rispetto all'anno precedente
Con il Governo Conte-bis aumenteranno gli sbarchi dei migranti. L'ipotesi avanzata non solo da Matteo Salvini è già realtà e segna un piccolo record per l'esecutivo giallorosso.
Stando ai dati del Viminale diffusi oggi e che giorno per giorno raccolgono ed analizzano il numero di barconi, barchini, navi ong, insomma il numero degli extracomunitari clandestini che arrivano sulle nostre coste, per la prima volta dal 2017 il confronto con lo stesso mese dell'anno precedente non segna una diminuzione bensì una crescita.
A settembre del 2018, tanto per essere chiari, gli immigrati sbarcati furono 947; quest'anno sono già 1003 e mancano ancora due settimane alla fine del mese.
Ripetiamo: era dal 2016 che si registrava un calo, cominciato con i primi provvedimenti del Ministro Minniti e proseguito con maggior forza dall'arrivo del leader della Lega al Viminale e la politica dei "porti chiusi". L'alleanza tra Pd e M5S ha già portato a questa svolta storica a questa netta inversione di tendenza.
Certo, nessuno al Governo ha il coraggio di dichiarare apertamente che i porti sono aperti per paura di perdere voti e consensi. Ci si affida a stratagemmi linguistici come "redistribuzione" o "strategia europea": ma il senso non cambia.
La politica può giocare, confondere le idee, evitare la coerenza ma i numeri, la matematica no. Non mentono.