Padova, la Procura dichiara illegittimi 33 atti nascita di bambini con due mamme
Al momento nei registri comunali della città veneta si contano 33 atti di nascita di altrettanti bambini nati da coppie omosessuali. In tutti i casi si tratta di bimbi registrati con 'due mamme'.
Per la procura di Padova sono illegittimi gli atti di nascita con due genitori omosessuali. Il Comune di Padova ha registrato la nascita di 33 bimbi di coppie gay (sempre formate da due donne). Tali atti di nascita vanno contro le leggi e i pronunciamenti dalla Cassazione. Per questo una coppia di donne gay di Padova si è vista notificare un atto giudiziario con il quale il Procuratore chiede al Tribunale la rettifica dell'atto di nascita della bambina della coppia (risalente il 30 agosto 2017, la prima registrazione in assoluto di una coppia omosessuale), attraverso la "cancellazione" del nome della madre non biologica, e la "rettifica" del cognome attribuito alla figlia, tramite cancellazione di quello della 'seconda mamma'.
«Sono casi uguali, non c'è nessun motivo per differenziare». Ha detto la Procuratrice di Padova, Valeria Sanzari. «Le notifiche dell'impugnazione arriveranno a tutte le 33 coppie per le quali abbiamo chiesto al Comune, ad aprile, gli atti anagrafici. Ci sono tempi tecnici di assegnazione agli uffici e quindi non è possibile dire a quante famiglie sia già stata notificata l'impugnazione. Io sono tenuta a far rispettare la legge e con l'attuale normativa non posso fare altro».