Ucciso in Pakistan il figlio del Mullah Omar
Il ventenne Mullah Akub prima vittima della lotta per la successione scatenatasi tra i talebani: lo riferiscono fonti afghane
La notizia della morte del Mullah Omar, di cui erano all'oscuro anche tanti miliziani, sta innescando una vera e propria resa dei conti nelle fila dei talebani per la successione. Tra le prime vittime, secondo quanto riferito all'agenzia ToloNews da Zahir Qadir, vicepresidente della Camera Bassa del Parlamento afghano, c'è anche il figlio del defunto leader: il poco più che ventenne Mullah Akub, ucciso giovedì scorso in un agguato a Quetta, in Pakistan, proprio all'indomani della conferma della scomparsa del Mullah Omar.
Sempre secondo quanto riferito a ToloNews, dietro all'assassinio del giovane Mullah Akub ci sarebbe l'autoproclamatosi leader degli ex-studenti coranici, il Mullah Akhtar Mansour. E anche se i talebani hanno smentito la morte del figlio del Mullah Omar, le autorità afghane si dicono certe della notizia, mentre sempre ToloNews - citando fonti della sicurezza - riferisce che sempre anella zona di Quetta nelle ultime 24 ore si sono registrati almeno tre scontri tra le diverse anime dei miliziani, con il più cruento che ha avuto come obiettivo un convoglio in cui era presente il braccio destro di Mansour, Maulvi Haibatullah Noorzai.