Accordo nel governo sul Superbonus. Cosa cambia
Un vertice tra Salvini e Tajani prima del Consiglio dei Ministri avrebbe risolto il caso prima del via libera definitivo
La maggioranza ha trovato un accordo sul Superbonus, una delle questioni che da più tempo stava dividendo i partiti di governo. La spinta alla proroga di Forza Italia ha avuto i risultati sperati.
Così stamane, dopo giorni di discussioni, in un vertice precedente al Consiglio dei Ministri previsto per il pomeriggio il leader della Lega, Matteo Salvini, ed Antonio Tajani assieme al Ministro dell?economia Giorgetti ed al sottosegretario alla presidenza del consiglio, Mantovano avevano trovato una soluzione ed una posizione comune da proporre al cdm. la spinta quindi di Forza Italia ha avuto i risultati sperati.
Il nuovo Superbonus non verrà inserito nel decreto Milleproroghe ma verrà preparato un decreto ad hoc per le novità.
COSA CAMBIA
Nel decreto sarà fissato un livello di stato di avanzamento lavori che rientrerà nel 110% da definire in base ai costi. Non si tratterà, viene specificato, di una proroga ma di una misura mirata. Il meccanismo previsto dalla norma valuterebbe l’effettivo stato di avanzamento dei lavori al 31 dicembre e lo Stato coprirebbe la percentuale mancante per raggiungere il 110%.
REAZIONI
La prima reazione è quella di Forza Italia, via social:
Accordo positivo su #SuperBonus. Grazie all'impegno di #ForzaItalia saranno tutelati imprese e cittadini, soprattutto quelli più deboli che non dovranno restituire soldi per i lavori non conclusi e verranno sostenuti per completarli. Passa la linea del Buongoverno di #ForzaItalia
— Forza Italia (@forza_italia) December 28, 2023