Premio Nobel per la pace a Malala Yousafzay e Kailash Satyarthi
Il riconoscimento 2014 è stato assegnato alla ragazza pachistana che difende i diritti all'educazione e all'attivista indiano che si batte per l'infanzia
Il premio Nobel per la pace 2014 è stato assegnato alla pachistana Malala Yousafzay, la ragazza pachistana che si batte per l'educazione femminile e all'attivista indiano per i diritti dell'infanzia Kailash Satyarthi.
La motivazione del riconoscimento si riferisce alla lotta dei due attivisti "contro l'oppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione. I bambini devono andare a a scuola e non essere sfruttati economicamente".
Malala Yousafzai, nata nel 1997, rimase vittima di un attentato talebano nel 2009 quando aveva solo 12 anni (perchè difendeva il diritto delle bambine allo studio nella valle dello Swat).
Nonostante la sua giovane età - dice la motivazione del Comitato del Nobel norvegese - Malala Yousafzay ha già combattuto diversi anni per il diritto delle bambine all'istruzione e ha mostrato con l'esempio che anche bambini e giovani possono contribuire a cambiare la loro situazione. E l'ha fatto nelle circostanze più pericolose". "Attraverso la sua lotta eroica è diventata una portavoce importante del diritto delle bambine all'istruzione".
Malala è la persona più giovane ad essere insignita del Nobel nella storia di tutte le categorie del premio. Malala ha sostituito in testa alla classifica dei Nobel più giovani il premio per la Fisica Lawrence Bragg, premiato nel 1915 a 25 anni. Malala è la quarantaseiesima donna a ricevere il Nobel tra il 1901 e il 2014.
Malala Yousafzai ha vinto il premio Nobel per la pace 2014 insieme a Kailash SatyarthiAnsa
Kailash Satyarthi, è nato nel 1954 , attivista dei diritti dei bambini. Satyarthi è il leader dell'organizzazione indiana Bachpan Bachao Andolan, alla quale viene attribuita la liberazione di quasi 90mila bambini dalla condizione di servitù economica, favorendone la riabilitazione e la scolarizzazione.
Negli oltre 25 anni di attività a difesa dei diritti dei minori, Satyarthi ha partecipato a numerose campagne internazionali come la "Marcia globale contro il lavoro minorile".
Come presidente del comitato organizzatore Marcia, intervenne nel maggio 2004 ad un convegno organizzato da Cgil, Cisl, Uil e Mani Tese in cui sostenne che "basterebbero tre giorni di spesa militare mondiale, pari a 11 miliardi di dollari, per far sparire la piaga del lavoro minorile attraverso l'istruzione data ai 246 milioni di bambini lavoratori".
Nel dicembre 2011 la sua organizzazione Bachpan Bachao Andolan pubblicò uno studio in cui si rivelava che in India scompaiono 11 bambini ogni ora perché vittime del traffico di esseri umani esistente nel Paese. Prima del Nobel odierno, Satyarthi ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali fra cui, nel 2007, una medaglia dal Senato italiano.
Parlando oggi all'emittente indiana NDTV, Satyarthi ha detto che la scelta di assegnarmi il Premio Nobel per la Pace significa che "la voce di decine di milioni di bambini è stata ascoltata".
Nel 2013 il premio era stato assegnato all'Organizzazione per il bando delle armi chimiche e nel 2012 all'Unione Europea.