Roma, uccisa ragazza di 17 anni. Fermato un coetano per omicidio ed occultamento di cadavere
La ragazza romana si chiamava Michelle Maria Causo e sul suo corpo sono state trovate diverse ferite da accoltellamento. Il corpo è stato ritrovato dentro un sacco dell’immondizia lasciato in un carrello della spesa e abbandonato vicino ai cassonetti.
Mercoledì pomeriggio è stato trovato il corpo di una ragazza di 17 anni in un carrello della spesa vicino ad alcuni cassonetti dell’immondizia in via Stefano Borgia, nel quartiere Primavalle, a Roma. Il cadavere è stato trovato ieri intorno alle 16. La ragazza romana si chiamava Michelle Maria Causo e sul suo corpo sono state trovate diverse ferite da accoltellamento. L’ipotesi che emerge dalle prime indagini è che sia stata uccisa in un appartamento a pochi minuti a piedi da via Stefano Borgia e poi infilata in un sacco dell’immondizia, caricata su un carrello della spesa e abbandonata vicino ai cassonetti. A confermare tale teoria sono state delle tracce di sangue che hanno portato la polizia dritto all’abitazione dove il ragazzo abita insieme alla madre: anche lì, sul pianerottolo, erano visibili delle macchie rosse.
Il principale sospettato è un suo coetaneo di cui non si conosce il nome, che mercoledì è stato fermato e portato in questura, dove è stato interrogato per alcune ore dalla procura dei minori di Roma. Al momento non sono state diffuse informazioni su di lui, ma i giornali che ne hanno parlato hanno scritto che è romano e che ha origini srilankesi.
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