Russia, il giorno della controffensiva con i droni su Mosca (e non solo)
Attacchi nelle vicinanze della capitale russa e in altre regioni, incendio in una raffineria.
Attacchi con droni in territorio russo, anche nelle vicinanze della capitale Mosca. E' accaduto martedì 28 febbraio. Le autorità russe hanno specificato che gli episodi registrati sono molteplici. Uno nel villaggio di Gabastovo, distretto di Kolomna, nella regione di Mosca, a 100 metri da una stazione di compressione del gas di proprietà di Gazprom, come ha precisato il governatore locale.
Lo ha reso noto il governatore della regione di Mosca Andrey Vorobyov nel suo canale Telegram; «Un drone si schianta a 100 chilometri da Mosca vicino a una infrastruttura civile.» Il ministero della Difesa russo ha poi annunciato l’abbattimento di droni ucraini che hanno attaccato il Kuban e l'Adighezia, nel Sud. Un altro drone è stato abbattuto nella regione di Brjansk. Inoltre, un drone è stato avvistato nell'area del deposito petrolifero di Rosneft a Tuapse, dove di notte è scoppiato un incendio. Ieri erano stati trovati anche frammenti di un oggetto non identificato a Belgorod su due strade e un drone è volato su un condominio residenziale.
Iil ministero della Difesa russa in una nota ha dichiarato: «Il regime di Kiev ha tentato di attaccare con dei droni siti di infrastrutture civili nella regione di Krasnodar e nella Repubblica di Adighezia» e ha aggiunto: «I due droni sono stati neutralizzati senza provocare danni»
