Basta mascherine all'aperto dall'11 febbraio
Il governo conferma: si va verso la normalizzazione, ma alcuni medici chiedono ancora cautela
Dal’11 febbraio stop alle mascherine all’aperto. È la principale misura contenuta nel provvedimento del Ministero della Salute che permetterà agli italiani di ritornare dopo diverse settimane ad un minimo di normalità. Una data importante quella del prossimo venerdì dato che per lo stesso giorno è prevista la riapertura delle discoteche, chiuse ormai da tempo immemore.
Un’allentamento graduale delle restrizioni che porterà ad una riapertura totale del Paese dovuta alla fine della quarta ondata testimoniata anche dai dati sui contagi quotidiani che mostrano un forte rallentamento dei contagi.
Sono stati mesi difficili e gli italiani letteralmente travolti dalla variante Omicron finalmente potranno dare l’addio alle odiose mascherine all’aperto senza distinzioni di zona. Nel dettaglio infatti le nuove norme prevedono che dopo il 10 febbraio le mascherine dovranno essere indossate solo al chiuso e nelle discoteche che riapriranno, avranno accesso solo i possessori del Super Green pass. Le discoteche prima potevano solamente funzionare come locale con il posto al tavolo. Nei locali al chiuso (discoteche comprese) invece sarà comunque obbligatorio indossare la mascherina, tranne quando si sta consumando cibo o bevande.Mentre nei locali all'aperto non sarà più obbligatorio coprire naso e bocca con la mascherina e così per tutti i luoghi all'aperto.
«Avanti gradualmente verso la normalità» ai microfoni di Radio24 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri fa il punto sulla fase di transizione pandemica che stiamo vivendo- «La situazione sta rapidamente migliorando, l’impatto della variante omicron su una popolazione in larga misura vaccinata si sta rivelando meno pesante del temuto e l’impatto sulle terapie intensive sta diminuendo. Questa evoluzione positiva ci consente di avviare la progressiva rimozione delle misure di contenimento come l’utilizzo delle mascherine, a breve all’aperto, mentre è ancora troppo presto per parlare di una loro rimozione anche negli ambienti chiusi. Potremo inoltre riaprire attività che sono state particolarmente penalizzate, come le discoteche. Allo stesso modo, anche il Green pass sarà rimodulato in parallelo con l’andamento dei dati sulla pandemia: con la gradualità che ci consentirà la circolazione del virus, saranno prese le decisioni più opportune, nella direzione di un alleggerimento delle misure.»