Sommergibile Titan, la Guardia Costiera Usa ha «rinvenuto dei rottami in fondo al mare»
A ritrovare i rottami è stato il robot impegnato nelle ricerche del sommergibile. Non è comunque ancora chiaro a chi appartengano questi oggetti
La Guardia Costiera degli Stati Uniti oggi ha dichiarato di aver rinvenuto «alcuni rottami» del sommergibile Titan, scomparso dai radar domenica 18 giugno durante una visita guidata per vedere il Titanic sul fondo dell'Oceano Atlantico a 3800 metri di profondità. A ritrovare i rottami è stato il robot impegnato nelle ricerche del sommergibile. Non è comunque ancora chiaro cosa siano i rottami ritrovati vicino al Titanic: le informazioni rinvenute dal robot sono al momento all'esame degli esperti. La Guardia Costiera aggiornerà sullo stato delle ricerche alle 15 ora locale, le 21 italiane.
Le ricerche del Il Titan ha superato stamattina alle 11 (ora italiana) la soglia critica delle 96 ore, si stima infatti che il piccolo sommergibile avesse una scorta di aria respirabile di circa 4 giorni quando è salpato domenica mattina nell'Atlantico settentrionale, ma gli esperti hanno sottolineato che si tratta di un'approssimazione imprecisa, che potrebbe essere prolungata se i passeggeri avessero adottato misure per conservare l'aria respirabile, ma non è dato sapere se siano sopravvissuti dopo la scomparsa del sottomarino.