Spagna, attentato sventato a Cambrils: cosa sappiamo - FOTO E VIDEO
La polizia ha ucciso cinque terroristi che stavano per lanciarsi con un'auto contro la gente sul lungomare. 1 morto e 6 feriti
Dopo l'attentato di Barcellona, che nel pomeriggio del 17 agosto ha causato 13 morti e un centinaio feriti, nella notte è stato tentato un nuovo attacco a Cambrils, cittadina catalana turistica, centro balneare sulla Costa Daurada, a pochi chilometri da Tarragona e a sud di Barcellona.
La polizia ha sventato l'attacco uccidendo cinque terroristi, che muniti di cinture esplosive (poi risultate fase), stavano cercando di colpire lanciandosi con un'auto contro la gente sul lungomare.
Il bilancio delle vittime è di un morto (una civile ferita, investita dall'auto e apparsa subito in stato critico) e sei feriti (altri cinque civili investiti e un agente).
Cosa è successo a Cambrils
Intorno all'1.15 della notte tra giovedì 17 agosto e venerdì 18 agosto, i cinque terroristi viaggiavano a bordo di un'auto sul lungomare di Cambrils, quando sono stati fermati da una pattuglia del Mossos d'Esquadra, la polizia catalana.
A questo punto, prima di avvicinarsi alla polizia, l'auto si è scagliata sui pedoni, investendoli. Gli agenti hanno aperto il fuoco e i cinque sono scesi dalla vettura armati di coltelli, machete e asce. Quattro sono stati subito uccisi, da un unico poliziotto. Il quinto è riuscito a fuggire per 500 metri, prima di venire colpito a morte. Nella sua corsa è riuscito a pugnalare una donna, la vittima di Cambrils che è poi morta all'ospedale.
Collegamenti tra Cambrils e Barcellona
Secondo gli inquirenti gli attentati di Barcellona e Cambrils sono collegati.
Si sta anche indagando sulla possibilità che uno dei cinque terroristi uccisi sia colui che ha guidato il furgone a Barcellona, seminando la morte.
Per saperne di più:
- Attentato a Barcellona: chi sono le vittime e i feriti
- Barcellona e Cambrils, chi sono gli autori dell'attentato
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