
Alcune persone rifugiate a Southwark Bridge dopo l’attacco terroristico del 4 giugno 2017 a Londra

4 giugno 2017. Una donna sulla scena dell’attentato a Londra, vicino al London Bridge.

Poliziotti a lavoro sul London Bridge – 4 giugno 2017


23 maggio 2017. Mazzi di fiori lasciati presso la stazione di Shudehill a Manchester, in omaggio alle vittime dell’attacco terroristico alla Manchester Arena, avvenuto la sera precedente.

23 maggio 2017. Un cordone di polizia circonda la Manchester Arena all’indomani dell’attacco terroristico.

23 maggio 2017. Un uomo porta sulle spalle una bambina avvolta in una coperta, nei pressi della stazione ferroviaria di Victoria a Manchester, all’indomani dell’attentato che ha colpito l’Arena dove era da poco terminato un concerto della cantante Ariana Grande.

Manchester, Gran Bretagna, 23 maggio 2017 – Il pubblico abbandona la Mancheter Arena dopo l’attentato al concerto di Ariana Grande

Xavier Jugelé il poliziotto morto a Parigi durante un attacco terroristico il 20 aprile 2017

Un soldato francese sugli Champs Èlysées a Parigi dopo l’attentato del 20 aprile 2017

Gli Champs Elysees la notte dell’attentato del 20 aprile 2017

Il camion con cui è stato realizzato l’attentato a Stoccolma – 7 aprile 2017

Le due immagini diffuse dalla polizia del presunto attentatore alla guida del camion della strage di Stoccolma

Stoccolma, 7 aprile 2017: il lavoro dei soccorritori nella zona dove un camion si è lanciato sulla folla

Stoccolma, 7 aprile 2017: le vittime dell’attentato con il camion nella zona pedonale della città

Una foto mostra il vagone danneggiato alla stazione della metropolitana Tekhnologichesky Institut a San Pietroburgo, 3 aprile 2017.

Un uomo ferito nell’attentato della metropolitana aspetta di ricevere cure a San Pietroburgo – 3 aprile 2017

I medici aiutano una donna ferita di fuori dalla stazione Tekhnologichesky Institut della metropolitana di San Pietroburgo, 3 aprile 2017.

Un uomo ferito viene portato in barella fuori dalla stazione Tekhnologichesky Institut della metropolitana di San Pietroburgo, 3 aprile 2017.

Londra, 22 marzo 2017: polizia e mezzi di soccorso davanti al Westminster Bridge

Londra, 22 marzo 2017: un elicottero atterra accanto al Westminster Bridge dopo l’attentato

Londra, 22 marzo 2017: ambulanze sul luogo dell’attacco al Westminster Bridge

Londra, 22 marzo 2017: i primi soccorsi ai feriti dell’attacco al Westminster Bridge

Londra, 22 marzo 2017: i primi soccorsi ai feriti dell”attacco al Westminster Bridge

Londra, 22 marzo 2017: uno dei feriti durante l’attacco al Westminster Bridge

Berlino, 20 dicembre 2016 Il tir che ha ucciso 12 persone e ferite una cinquantina al mercatino di Natale

Il luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Il luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Agenti di polizia sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Soccorsi alle vittime sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Soccorsi alle vittime sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Soccorsi alle vittime sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Il camion dell’attentato di Berlino – 19 dicembre 2016

Il tir che si è schiantato nel mercatino di Natale di Berlino – 19 dicembre 2016

Poliziotti sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

Medici al lavoro sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

I soccorsi sul luogo dell’attentato a Berlino – 19 dicembre 2016

I medici attorno ai feriti a Berlino davanti alla chiesa di Gedächniskirche – 19 dicembre 2016

La devastazione al mercatino di Natale di Berlino – 19 dicembre 2016

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

Nizza, 14 luglio 2016, le prime immagini dopo l’attacco con un camion sul lungomare

I pompieri di Bruxelles in azione alla stazione Maalbek della metropolitana, teeatro di un attacco terroristico di matrice islamica contemporaneamente a quello dell’aeroporto della capitale belga

22 marzo 2016. Due donne colpite dall’attacco terroristico all’aeroporto di Bruxelles attendono l’arrivo dei soccorsi.

22 marzo 2016. I danni arrecati all’aeroporto internazionale di Zaventem, a Bruxelles, dalle bombe fatte esplodere dagli attentatori.

27 maggio 2014. I familiari di Emanuel e Miriam Riva piangono propri cari durante il loro funerale a Tel Aviv. La coppia di turisti israeliani ha perso la vita il 24 maggio, quando un uomo armato ha aperto il fuoco al museo ebraico di Bruxelles. Nell’attentato sono morte anche una volontaria e un’impiegata del museo.

Un poliziotto nei pressi del luogo dove si è svolto l’attentato a Copenhagen durante un dibattito organizzato da Lars Vilks, l’artista svedese che nel 2007 era stato minacciato per le sue vignette sul Profeta Maometto, 15 febbraio 2015

Una donna lascia dei fiori fuori la sinagoga di Copenaghen dove si è svolto l’attentato – 15 febbraio 2015

Personale della polizia scientifica setaccia il luogo dove si è svolto l’attentato a Copenhagen durante un dibattito organizzato da Lars Vilks, l’artista svedese che nel 2007 era stato minacciato per le sue vignette sul Profeta Maometto, 15 febbraio 2015

Una donna lascia dei fiori fuori la sinagoga di Copenaghen dove si è svolto l’attentato – 15 febbraio 2015

Cittadini danesi portano fiori sui luoghi del doppio attentato di Copenaghen

La foto di Omar Abdel Hamid El-Hussein, l’attentatore di Copenaghen in una foto diffusa dalla polizia danese

Un mazzo di fiori sul luogo dove è morto il cittadino danese ebreo nell’attentato di Copenaghen – 15 febbraio 2015

Poiziotti ed esperti forensi danesi vicino al corpo dell’attentatore ucciso – Copenaghen, 15 febbraio 2015

Parigi: attacco al giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi

Parigi: attacco al giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi

Parigi: attacco al giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi

Parigi: attacco al giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi
Continua ad allungarsi la lista di attentati terroristici che con frequenza sempre crescente insanguinano l’Europa.
Di seguito ecco una lista dei principali attacchi perpetrati negli ultimi due anni nel vecchio continente:
17 AGOSTO 2017, Barcellona
In aggiornamento
Un uomo alla guida di un furgone bianco si è lanciato sulla folla che passeggiava lungo la Rambla di Barcellona, provocando secondo l’ultimo bilancio prime notizie la morte di tredici persone e ferendone molte altre.
6 GIUGNO 2017, Parigi
Un uomo di origine algerina di circa 40 anni ha aggredito con un martello un agente della polizia municipale davanti alla Cattedrale di Notre-Dame gridando: “Questo è per la Siria”. Il poliziotto è stato colpito al collo di striscio ma l’allarme è stato tale che per ore circa 1000 persone sono state costrette a restare all’interno della cattedrale per sicurezza.
3 GIUGNO 2017, Londra
Alle 22,07 ora locale un pulmino in movimento ad alta velocità investe i passanti a London Bridge, proseguendo poi la sua folle corsa fino a Borough High Street per schiantarsi fuori dal pub Barrow Boy. Tre uomini dalle fattezze mediorentali saltano fuori dall’abitacolo con grossi coltelli e, nella fuga, iniziano a prendere a coltellate a caso le persone sulla strada, uccidendone 7 e ferendone altre 48, prima di essere a loro volta uccisi.
22 MAGGIO 2017, Manchester
Un attentatore suicida di nome Salman Abedi, 23 anni, cittadino britannico di origini libiche, si fa esplodere all’interno della Manchester Arena di Manchester, in Inghilterra, al termine del concerto della cantante statunitense Ariana Grande. L’attacco provoca 22 morti e 122 feriti. L’indomani il gruppo Stato islamico rivendica l’attentato.
20 APRILE 2017, Parigi
Alla vigilia delle elezioni presidenziali, lungo gli Champs-Élysées a Parigi, nei dintorni dell’Arco di Trionfo, un uomo apre il fuoco in tarda serata contro alcuni agenti di polizia, uccidendone l’agente Xavier Jugelé e ferendone altri 2.
7 APRILE 2017, Stoccolma
Nel pieno centro di Stoccolma, lungo la via pedonale Drottninggatan, un camion travolge la folla causando la morte di 5 persone, per poi schiantarsi infine contro la vetrina di una catena di supermercati.
3 APRILE 2017, San Pietroburgo
Un attacco terroristico colpisce la metropolitana di San Pietroburgo, in Russia: l’esplosione di un ordigno all’interno di un vagone che sta percorrendo una galleria causa la morte di 14 persone e il ferimento di altre 47. Il sospetto attentatore è il russo di etnia uzbeka Akbarzhon Jalilov, nato in Kirghizistan.
22 MARZO 2017, Londra
In un attacco terroristico davanti al Parlamento britannico a Londra muoiono 5 persone e altre 40 rimangono ferite. La dinamica è sempre la stessa: un’auto a tutta velocità si lancia contro la folla (come i camion di Nizza e Berlino) e un agente viene accoltellato a morte (come i due poliziotti di Magnanville, paesino nelle vicinanze di Parigi). A causare la carneficina un uomo armato di coltello che ha tentato di fare irruzione attraverso i cancelli del compound del Parlamento prima con il suo suv e poi a piedi.
19 DICEMBRE 2016, Berlino
Un camion si va a schiantare contro un mercato di Natale invadendo il marciapiede in Breitscheidplatz a Berlino, nei pressi della Chiesa del Ricordo. Si contano 12 morti e 48 feriti.
13 GIUGNO 2016, Magnanville
Un comandante di polizia di 42 anni, sposato e padre di un bambino, viene freddato con nove coltellate a Magnanville, nell’Île-de-France, mentre tornava a casa. Al momento dell’attacco la vittima, che lavorava come vice capo di unità di polizia autostradale a Les Mureaux, era in abiti civili. Il cadavere della moglie del poliziotto, anche lei funzionario del ministero dell’Interno, è stato trovato in casa, mentre il figlio di 3 anni è stato messo al sicuro dalla polizia. L’attacco viene rivendicato dall’Isis.
14 LUGLIO 2016, Nizza
Sono 86 i morti e circa 130 i feriti, di cui una quarantina gravissimi, nell’attacco condotto a Nizza da un pesante camion che ha falciato la folla per 2 km sul lungomare della Promenade des Anglais, poi ucciso dalla polizia.
GIUGNO 2016
Le autorità britanniche comunicano di aver sventato 7 attacchi terroristici legati all’Isis. A dirlo l’allora ministro dell’Interno, Theresa May, riferendo alla Camera dei Comuni dopo gli attacchi di Bruxelles.
22 MARZO 2016, Bruxelles
31 morti e circa 300 feriti in una raffica di attentati compiuti a Bruxelles e rivendicati dall’Isis: due all’aeroporto Zaventem e uno alla stazione della metro di Maalbeek.
13 NOVEMBRE 2015, Parigi
130 le vittime di tre attacchi coordinati a Parigi e dintorni. Tre kamikaze si fanno esplodere vicino allo Stade de France, morto un passante; 39 vittime nell’11/o arrondissement, uccise a colpi di kalashnikov sparati contro diversi bar e ristoranti; 90 uccisi da un commando kamikaze nella sala concerti Bataclan.
14 FEBBRAIO 2015, Copenaghen
Sparatoria in un caffè di Copenaghen, in Danimarca, con un morto e tre feriti durante un convegno sulla libertà d’espressione organizzato dall’artista Lars Vilks, autore di numerose caricature del profeta Maometto nel 2007. Poche ore dopo una seconda sparatoria vicino a una sinagoga, con un bilancio di 3 feriti.
7 GENNAIO 2015, Parigi
Sono 12 i morti nell’attacco compiuto da due terroristi islamici nella sede del giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi. Due giorni dopo, il 9 gennaio il terrorista Coulibaly prende in ostaggio una decina di persone e ne uccide quattro in un supermercato kosher a Vincennes.
(Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 23 marzo 2017. L’ultimo aggiornamento è del 5 giugno 2017)