Usa manda i carri armati Abrams M1 all'Ucraina. Mosca: «Li distruggeremo»
L’Ucraina sta per ricevere i carri armati che il presidente Volodymyr Zelensky chiede da mesi
Da Washington arriva il via libera: 30 carri armati Abrams M1 all'Ucraina. Una decisione arrivata dopo che ieri i principali media statunitensi tra cui i Wall Street Journal aveva parlato della strategia di Washington di inviare ulteriori mezzi pesanti a Kiev, come per altro chiesto da Stoltenberg. Una decisione seguita dalla Germania che dopo giorni di tira e molla ha optato per il sì all'invio dei carri armati Leopard 2. E non si è fatta attendere la replica di Mosca che in merito all'invio dei carri armati Usa ha commentato: «Se viene presa la decisione di trasferire a Kiev gli M1 Abrams, i carri armati americani senza dubbio verranno distrutti come tutte le altre dotazioni militare della Nato».
Non è tutto: la decisione di Berlino consentirà anche ai Paesi ‘clienti’ di inviare i carri armati di fabbricazione tedesca a Kiev: sarebbero almeno 12 quelli intenzionati a mettere a disposizione i propri tank Leopard 2. Finlandia e Polonia hanno già detto sì, ma secondo la fonte anche Spagna, Olanda e Danimarca si sarebbero dette disponibili.
- Scontro tra carri armati russi e soldati ucraini: le immagini dal drone | Video ›
- Il pasticcio dei carri armati tedeschi per Kiev ›
- Carri armati, missili e addestramento. La Nato prepara l’offensiva di primavera ›
- Nuovi carri armati anche per l'Italia - Panorama ›
- Mosca, treno carico di centinaia di carri armati russi diretto verso l'Ucraina | video - Panorama ›
- Gli Usa rivogliono indietro i carri armati dati all'Ucraina che non hanno cambiato la guerra - Panorama ›