Venezuela: il bluff di Maduro sulla Costituente
Il presidente dice di voler nominare un'assemblea "operaria" che riformi la costituzione. Ma in realtà vuole solo evitare di perdere le prossime elezioni
Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, nel gorno del 1 maggio ha dichiarato di voler convocare una "Assemblea Costituente del popolo", per riformare la struttura giuridica dello stato e "portare la pace al Paese". Apparentemente democratica, la mossa è già stata denunciata come golpista dall'opposizione.
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Cosa è la Costituente
L'assemblea costituente è in teoria un'assemblea costituita per riscrivere la costituzione. In un regime democratico viene eletta e le viene delegato il potere "costituente", ovvero quello di normare il funzionamento dello Stato.
Cosa ha detto Maduro
Maduro ha dichiarato di non volere una Costituente dei partiti o delle élite ma "femminista, giovanile, studentesca, una Costituente indigena, ma anzitutto una Costituente profondamente operaia, decisamente operaia, che appartenga profondamente alle comune".
Perchè Maduro non convince
Julio Borges, presidente del Parlamento - in mano all'opposizione - ha già denunciato che questa iniziativa equivarrebbe a "una Costituente truffa, inventata solo per distruggere la Costituzione attuale e cercare di fuggire così all'inesorabile verdetto delle elezioni" che il governo chavista ha ritardato o sospeso da quando ha perso la maggioranza nel Potere Legislativo, nel dicembre del 2015.