Entrare ai Musei Vaticani alle 6 del mattino per compiere con il “clavigero”, il possessore delle 2797 chiavi del Vaticano, il rito solenne dell'accensione delle luci e dell’apertura delle porte della Cappella Sistina, delle stanze di Raffaello, delle Gallerie e di altre meraviglie molte ore prima che questi luoghi iconici aprano al pubblico, non è certo da tutti.
Però non è impossibile. E a tutti i mattinieri che se lo possono permettere, è riservato il privilegio di visitare in (quasi) totale solitudine, evitando code chilometriche, i luoghi del Vaticano, una delle mete più suggestive e gettonate del mondo
Itinerario di Visita
Riservato a gruppi di 20 persone al massimo, accompagnate da un operatore didattico autorizzato dallo Stato della Città del Vaticano, il tour prevede l'apertura del portone monumentale d’ingresso dei Musei, l'Atrio dei Quattro Cancelli, la celebre Scala Simonetti e l'apertura delle porte del Museo Pio Clementino.
Poi la Gallerie dei Candelabri, le Gallerie degli Arazzi per l’accensione delle luci, le Gallerie delle Carte Geografiche, le Stanze di Raffaello per l’apertura delle porte della prima stanza.
E, ancora, la Scala San Pio V e l’apertura porte, seguita dall’accensione luci della Cappella Sistina: in via del tutto eccezionale, al gruppo e alla guida è permesso parlare nella Cappella, un privilegio non possibile negli orari di apertura.
A chiusura della visita mattutina, la colazione nel Cortile della Pigna.
