«Vogliamo studiare», dialogo con gli universitari vittime dei blocchi pro-Palestina
Arrivare a chiedere quello che sarebbe la normalità, cioè studiare, imparare: assurdo. Ma ormai nelle università italiane sembra che si faccia più politica che altro
Le associazioni firmatarie di questo manifesto differiscono per molti aspetti e hanno visioni in alcuni casi divergenti su diversi temi, ma oggi siamo tutti uniti nella difesa dei valori fondamentali della nostra università così come del nostro paese: democrazia, libertà di espressione e di pensiero, tutela delle minoranze e soprattutto diritto allo studio. Non vogliamo e non possiamo assistere inermi ai danni che una minoranza violenta sta facendo alla nostra università, NOI VOGLIAMO STUDIARE !
Finisce cosi’ il manifesto redatto dalle associazioni studentesche a proposito delle occupazioni degli atenei da parte dei gruppi pro-Palestina.
A Panorama.it parlano Pietro Balzano, Marco Deho’ e Filippo Leon Buffa che raccontano l’occupazione , le intimidazioni ricevute, il ruolo dei “cattivi maestri”, la presenza di coordinatori delle proteste esterni estranei alle università, il ruolo di docenti e Rettori e il silenzio di una parte della politica.