Weber sui migranti: «L'Italia va aiutata, servono muri per l'Europa»
Il presidente e capogruppo al Parlamento Ue del Partito popolare europeo avverte che «stiamo andando incontro a un'altra grande crisi migratoria in Europa»
Manfred Weber, presidente e capogruppo al Parlamento Ue del Partito popolare europeo, da mesi si sta spendendo in prima persona per l’alleanza guidata da Giorgia Meloni. Sui migranti Weber ha detto: «Sulla migrazione servono misure concrete di solidarietà verso l’Italia da parte degli altri Paesi Ue. Per questo il gruppo del Ppe ha chiesto questa settimana un dibattito speciale al Parlamento Ue per cercare solidarietà verso l’Italia».
«I muri dovrebbero essere un'eccezione, l'ultima risposta - dice Weber riferendosi alla presentazione del Ppe di un emendamento al bilancio Ue 2024 per finanziare la costruzione di muri alle frontiere esterne dell'Ue - ma se non è possibile fermare in un altro modo l'immigrazione clandestina, allora bisogna anche essere pronti a costruire le recinzioni. Tutti i Paesi con un confine esterno ne stanno erigendo: la Grecia con la Turchia, la Polonia e la Lituania con la Bielorussia, la Finlandia con la Russia quando ancora il governo era socialista, la Spagna a Ceuta e Melilla. Il Ppe pensa che l'Ue debba finanziare queste recinzioni perché non si tratta di proteggere i confini nazionali ma quelli europei».