
Felpa scura con lampo e cappuccio: altro “must” del look di Mark Zuckerberg. San Francisco, 21 aprile 2010

Mark Zuckerberg indossa giacca e cravatta solo in occasioni speciali. In questa foto, il CEO di Facebook siede davanti al Congresso degli Stati Uniti, messo formalmente sotto accusa dall’istituzione politica. Washington, 10 aprile 2018

Lupetto nero, jeans e sneakers: da sempre il look di Steve Jobs, il CEO di Apple prematuramente scomparso. San Francisco, 27 gennaio 2010

Steve Jobs al Macworld Expo. San Francisco, 11 gennaio 2005

T- shirt e pantalone nero: questo il look che contraddistingue Giorgio Armani, inarrivabile icona di stile. Bilbao, 22 marzo 2001

Giorgio Armani in maglia a manica lunga e pantalone scuro. Milano, 20 settembre 2014

“Re Giorgio”. Milano, 25 settembre 2015

Lo smoking, Giorgio Armani. Londra, 23 maggio 2016

È il maglione a girocollo blu (da cui si intravede la camica), il tratto distintivo di Sergio Marchionne, CEO di Fiat Chrysler. Auburn Hills, Michigan, 26 settembre 2014

Un primo piano di Sergio Marchionne. Roma, 5 maggio 2016

Jeff Bezos, CEO di Amazon, noto per il suo look informale e spesso simile: giacca e camicia (senza cravatta) i suoi capi preferiti. Santa Monica, California, 29 luglio 2013

Jeff Bezos. New Delhi , 1 ottobre 2014
Lupetto nero, jeans e sneakers: all’inizio fu Steve Jobs, geniale guru di Apple prematuramente scomparso, a fare del suo outfit un vero e proprio marchio di fabbrica. Un elemento identificativo immediatamente riconoscibile in tutto il mondo e a tutte le latitudini, esattamente come l’inconfondibile “mela sgranocchiata” della sua Apple.
A seguire le orme del suo illustre predecessore il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, che solo in questi giorni, chiamato a rispondere davanti al Congresso americano sul caso Cambridge Analytica, ha (forzatamente) optato per un abito classico, con tanto di camicia, giacca e cravatta. È noto a tutti, infatti, che uno dei manager più potenti del mondo abbia si un guardaroba ricchissimo, ma solo di felpe e t-shirt, anche se in tutte le sfumature di grigio.
Fuori dalla Silicon Valley, è il Ceo di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, a fare del suo “dress code” l’elemento costante dei suoi successi: Marchionne ogni tanto cambia occhiali, sfoltisce o meno la barba, ma non smette mai di indossare l’immancabile maglione nero, da cui spunta il colletto della camicia (meglio se a quadretti). Come un liceale anni ’80.
Anche Giorgio Armani, icona vivente di classe ed eleganza, ha fatto di se stesso il testimonial del suo stile: sobrio ed essenziale, come tutte le sue preziose creazioni, “Re Giorgio” ama indossare t-shirt e pantaloni scuri, nero su nero, blu su blu. Ma è inarrivabile anche quando indossa i suoi raffinati smoking.
E come non citare Jeff Bezos, presidente e amministratore delegato di Amazon, altro top manager immediatamente riconoscibile dal look: quello prediletto , che rispetto agli “illustri colleghi” si concede qualche variatio, è la giacca informale indossata con una camicia rigorosamente senza cravatta.