Oscar 2022, le nomination. Il potere del cane è il film da battere. Sorrentino c'è
È stata la mano di Dio è nella cinquina al miglior film internazionale. E non è l'unica bella notizia per l'Italia: in corsa anche il cartoon Luca di Enrico Casarosa e i costumi di Massimo Cantini Parrini per Cyrano
Il potere di Jane Campion. È il suo Il potere del cane il frontrunner degli Oscar 2022, il film da battere, con 12 nomination, seguito dal fantascientifico Dune di Denis Villeneuve con 10, dall’emozionante racconto autobiografico in bianco e nero Belfast di Kenneth Branagh e dal musical di zuffe di strada e amore West Side Story di Steven Spielberg, entrambi con 7 candidature.
Ma la grande notizia, per l’Italia, è che Paolo Sorrentino ce l’ha fatta anche questa volta: È stata la mano di Dio, storia autobiografica che ricorda la morte dei genitori quando era adolescente, è nella cinquina in lizza per l’Oscar al miglior film internazionale. Chissà se riuscirà a ripetere lo straordinario successo de La grande bellezza, che nel 2014 bucò il cuore dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e lo lanciò a livello internazionale. Ai Golden Globe È stata la mano di Dio arrivò ugualmente nella cinquina finale ma fu preferito Drive my car. E anche ora il film giapponese tra teatro, amore e morte di Ryûsuke Hamaguchi è il grande rivale: ha conquistato ben 4 candidature agli Oscar, tutte importantissime, come capitò nel 2019 al pluripremiato Parasite di Bong Joon-ho. Per il film nipponico nomination anche a miglior film, regia, sceneggiatura non originale.
Ma per l’Italia ci sono altre due belle notizie. Nella categoria miglior film d’animazione c’è anche Luca di Enrico Casarosa, genovese da anni negli States, assoldato dai Pixar Animation Studios. E c’è in corsa per l’Oscar ai migliori costumi il fiorentino Massimo Cantini Parrini per il film Cyrano di Joe Wright.
Tra le attrici, è battaglia tra grandi dive: Jessica Chastain, Olivia Colman, Penélope Cruz, Nicole Kidman e Kristen Stewart. Sono dieci quest’anno i film a contendersi l’Oscar più importante, quello al miglior film
La cerimonia di premiazione degli Academy Awards, alla loro 94^ edizione, si svolgerà il 27 marzo 2022 al Dolby Theatre di Los Angeles.
Ma ecco tutte le nomination, annunciate dagli attori Tracee Ellis Ross e Leslie Jordan.
Ecco tutte le nomination
Miglior film
Il potere del cane di Jane Campion
Belfast di Kenneth Branagh
Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson
I segni del cuore (CODA) di Sian Heder
West Side Story di Steven Spielberg
Don’t look up di Adam McKay
Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi
Una famiglia vincente - King Richard di Reinaldo Marcus Green
La fiera delle illusioni - Nightmare Alley di Guillermo del Toro
Dune di Denis Villeneuve
Miglior regia
Jane Campion per Il potere del cane
Kenneth Branagh per Belfast
Ryûsuke Hamaguchiper Drive my car
Paul Thomas Anderson per Licorice Pizza
Steven Spielberg per West Side Story
Migliore attrice protagonista
Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye
Olivia Colman per La figlia oscura
Penélope Cruz per Madres paralelas
Nicole Kidman per A proposito dei Ricardo
Kristen Stewart per Spencer
Miglior attore protagonista
Will Smith per Una famiglia vincente - King Richard
Javier Bardem per A proposito dei Ricardo
Benedict Cumberbatch per Il potere del cane
Andrew Garfield per Tick, Tick... Boom!
Denzel Washington per Macbeth
Migliore attrice non protagonista
Jessie Buckley per La figlia oscura
Ariana DeBose per West Side Story
Judi Dench per Belfast
Kirsten Dunst per Il potere del cane
Aunjanue Ellis per Una famiglia vincente - King Richard
Miglior attore non protagonista
Ciarán Hinds per Belfast
Troy Kotsur per I segni del cuore (CODA)
Jesse Plemons per Il potere del cane
J.K. Simmons per A proposito dei Ricardo
Kodi Smit-McPhee per Il potere del cane
Miglior sceneggiatura originale
Belfast - Kenneth Branagh
Don’t look up - Adam McKay, David Sirota
Una famiglia vincente - King Richard - Zach Baylin
Licorice Pizza - Paul Thomas Anderson
La persona peggiore del mondo - Eskil Vogt, Joachim Trier
Migliore sceneggiatura non originale
I segni del cuore (CODA) - Siân Heder
Drive my car - Ryusuke Hamaguchi, Takamasa Oe
Dune - Jon Spaihts, Denis Villeneuve, Eric Roth
La figlia oscura - Maggie Gyllenhaal
Il potere del cane - Jane Campion
Miglior film d'animazione
Encanto di Byron Howard e Jared Bush
Flee di Jonas Poher Rasmussen
Luca di Enrico Casarosa
The Mitchells vs. the Machines di Michael Rianda
Raya e l'ultimo drago di Don Hall e Carlos López Estrada
Miglior film internazionale
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (Italia)
Drive my car di Ryūsuke Hamaguchi (Giappone)
Flee di Jonas Poher Rasmussen (Danimarca)
Lunana: a Yak in the classroom di Pawo Choyning Dorji (Bhutan)
La persona peggiore del mondo di Joachim Trier (Norvegia)
Miglior fotografia
Dune - Greig Fraser
La fiera delle illusioni - Nightmare Alley - Dan Laustsen
Il potere del cane - Ari Wegner
Macbeth - Bruno Delbonnel
West Side Story - Janusz Kaminski
Migliore scenografia
Dune - Production Design: Patrice Vermette, Set Decoration: Zsuzsanna Sipos
La fiera delle illusioni - Nightmare Alley - Production Design: Tamara Deverell, Set Decoration: Shane Vieau
Il potere del cane - Production Design: Grant Major, Set Decoration: Amber Richards
Macbeth - Production Design: Stefan Dechant, Set Decoration: Nancy Haigh
West Side Story - Production Design: Adam Stockhausen, Set Decoration: Rena DeAngelo
Migliori costumi
Crudelia - Jenny Beavan
Cyrano - Massimo Cantini Parrini e Jacqueline Durran
Dune - Jacqueline West e Robert Morgan
La fiera delle illusioni - Nightmare Alley - Luis Sequeira
West Side Story - Paul Tazewell
Miglior montaggio
Don't look up - Hank Corwin
Dune - Joe Walker
Una famiglia vincente - King Richard - Pamela Martin
Il potere del cane - Peter Sciberras
Tick, tick...Boom! - Myron Kerstein e Andrew Weisblum
Miglior sonoro
Belfast - Denise Yarde, Simon Chase, James Mather e Niv Adiri
Dune - Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill e Ron Bartlett
Il potere del cane - Richard Flynn, Robert Mackenzie e Tara Webb
No time do die - Simon Hayes, Oliver Tarney, James Harrison, Paul Massey e Mark Taylor
West Side Story - Tod A. Maitland, Gary Rydstrom, Brian Chumney, Andy Nelson e Shawn Murphy
Miglior effetti visivi
Dune - Paul Lambert, Tristan Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer
Free guy - Swen Gillberg, Bryan Grill, Nikos Kalaitzidis e Dan Sudick
No time to die - Charlie Noble, Joel Green, Jonathan Fawkner e Chris Corbould
Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli - Christopher Townsend, Joe Farrell, Sean Noel Walker e Dan Oliver
Spider-Man: No Way Home - Kelly Port, Chris Waegner, Scott Edelstein e Dan Sudick
Miglior trucco e acconciature
Coming 2 America - Mike Marino, Stacey Morris e Carla Farmer
Crudelia - Nadia Stacey, Naomi Donne e Julia Vernon
Dune - Donald Mowat, Love Larson e Eva von Bahr
Gli occhi di Tammy Faye - Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh
House of Gucci - Göran Lundström, Anna Carin Lock e Frederic Aspiras
Migliore colonna sonora
Don’t look up - Nicholas Britell
Dune -Hans Zimmer
Encanto - Germaine Franco
Madres paralelas - Alberto Iglesias
Il potere del cane - Jonny Greenwood
Migliore canzone originale
Be Alive da Una famiglia vincente - King Richard - DIXSON e Beyoncé Knowles-Carter
Dos Oruguitas da Encanto - Lin-Manuel Miranda
Down To Joy da Belfast - Van Morrison
No time to die da No time to die - Billie Eilish e Finneas O'Connell
Somehow You Do da Quattro buone giornate - Diane Warren
Miglior documentario
Ascension di Jessica Kingdon
Attica di Stanley Nelson e Traci A. Curry
Flee di Jonas Poher Rasmussen
Summer of Soul (...Or, When the Revolution Could Not Be Televised) di Ahmir "Questlove" Thompson
Writing of fire di Rintu Thomas e Sushmit Ghosh
Miglior cortometraggio
Ala Kachuu – Take and run di Maria Brendle
The dress di Tadeusz Łysiak
The long goodbye di Aneil Karia
On my mind di Martin Strange-Hansen
Please Hold di K.D. Dávila
Miglior cortometraggio documentario
Audible di Matt Ogens
Lead me home di Pedro Kos and Jon Shenk
The queen of basketball di Ben Proudfoot
Three Songs for Benazir di Elizabeth Mirzaei, Gulistan Mirzaei
When We Were Bullies di A Jay Rosenblatt
Miglior cortometraggio d'animazione
Affairs of the art di Joanna Quinn e Les Mills
Bestia di Hugo Covarrubias
Boxballet di Anton Dyakov
Robin Robin di Dan Ojari e Mikey Please
The Windshield Wiper di Alberto Mielgo