Paola Turci: voce, intensità, forza - FOTO e VIDEO
A Bologna per Panorama d'Italia, la cantautrice si racconta: da "Bambini" a "Fatti bella per te" un viaggio tra musica, teatro e vita
Intensità è la parola chiave per comprendere il mondo di Paola Turci, ospite della tappa bolognese di Panorama d'Italia. Intensità della voce, del modo di raccontare e di vivere. "Fatti bella per te, la canzone che ho portato a Sanremo ha avuto un impatto forte su di me e, adesso lo posso dire visti i risultati, anche sul pubblico. Fatti bella per te rappresenta il punto di arrivo di un percorso che era iniziato con il libro autobiografico Mi amerò lo stesso, è un pezzo che significa: non solo mi accetto, ma finalmente mi voglio bene e mi piaccio" racconta al Collegio San Luigi sede dell'Università telematica Pegaso. "Dopo averla eseguita all'Ariston ho capito che quella storia raccontata nel pezzo era la mia, ma poteva riguardare tutti" racconta.
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Cantante, scrittrice ma anche attrice: "Una lunga storia iniziata nel 1992. Era un periodo con molte incertezze, ne parlai con Gianmarco Tognazzi che mi consigliò una scuola di teatro con un'insegnante straordinaria: Beatrice Bracco. Ci andai e per un anno non feci altro che studiare recitazione. Venivo dalla vittoria a Sanremo, ero popolare e trovare provini non era un'impresa impossibile. Quello che ho fatto a Cinecittà con Ettore Scola è un ricordo indelebile" dice subito dopo una versione da brividi, chitarra e voce, di Fatti bella per te. (qui sotto il Live su Facebook dell'incontro)
"La recitazione era nei miei piani per il futuro, ma un incidente ha bruscamente interrotto quel sogno che ha ripreso vita lo scorso anno con un monologo a teatro tratto dal mio libro Mi amerò lo stesso. Una sfida pazzesca di cui sono molto felice. Ovviamente avevo paura, ma alla fine ce l'ho fatta: 50 minuti di recitazione solitaria sul palco, una sfida vinta con la mia memoria".
Il 9 maggio prende via da Roma il tour denominato Il secondo cuore, il titolo del suo ultimo album. "Non vedo l'ora. Per me preparare la scaletta dei concerti, scegliere le canzoni da portare sul palco, è come una festa, uno dei momenti magici del mio lavoro". Nell'ultimo disco è contenuta anche Ma dimme te, un pezzo vibrante in romanesco che Paola ha cantato davanti ai suoi fan bolognesi. Bellissimo. A chiudere, Bambini uno degli evergreen della sua carriera, potente ed emozionante come sempre. Tanti applausi, tanti selfie con i fan ed autografi. E una promessa: "Alla prossima"