Alla fine, la coppa a casa l’ha portata lei. Wanda Nara ha vinto l’ultima edizione di Ballando con le stelle, battendo in finale Simona Ventura (che però con la proposta urbi et orbi di matrimonio era già feliciona).
E’ tornata a Istanbul dal suo Maurito Icardi, trionfante. Altro che Champions, Wanda Nara ha vinto l’ultima edizione di Ballando con le stelle, battendo in finale Simona Ventura. Almeno lei una Coppa l’ha vinta… è stata «pazzeska», per dirla come Myss Keta. L’avevamo lasciata mesi fa con l’annuncio sconvolgente di una diagnosi di leucemia. E la ritroviamo bellissima, bruna, che balla un avvolgente tango. Sensuale come non mai sulle note di Carlos Gardel tra le braccia del ballerino Pasquale La Rocca, inesorabile guerriera, ha sbaragliato tutti. Il pubblico social (anche se i perfidi scrivono che è la cronaca di una vittoria annunciata) si è alzato in una meritata standing ovation: «Ha vinto la migliore, mai visto un tango così commovente e perfetto», «Ha dato prova di aver talento, ritmo e grande forza. Nel ballo come nella vita», «Avevo dei pregiudizi, ma ha sorpreso tutti con la sua umiltà, umanità, bravura», «Quante cattiverie ti hanno riservato negli ultimi mesi, ma questa vittoria è tutta tua». Le avevano detto che era diventata «grassa come una mucca», che era «una malata immaginaria», solo perché non era inchiodata in un letto, senza capelli e moribonda. Gli hater non si erano fermati neanche davanti al dolore dei suoi cinque bambini che avevano scoperto la malattia dal web. Ma lei, novella fenice è rinata dalle ceneri. Le sue discese ardite e le risalite sono da applauso: «Ho ballato perché spero che i miei figli capiscano che la mamma è invincibile».
Una Queen di nome Wanda. Dalle mille vite: bionda e procace sposa il calciatore argentino Maxi Lopez. Tre figli. Poi si innamora dell’amico e compagno Icardi (un grande classico delle corna). E con un sublime messaggino (da ricordarsi al momento giusto) lo congeda: «Ci fermiamo qui, amore mio». Neanche fosse il 59 barrato. E via verso altre nozze, dieci anni di passione travolgente generosamente postata su Instagram. Due figlie. Poi il grande salto: da moglie del calciatore a procuratrice più detestata del mondo del calcio. Arrivano i tradimenti, la separazione, le liti pubbliche. E poi come in una milonga di Baires, volteggia ancora. Con la malattia c’è il ritorno di fiamma e lui le chiede di risposarlo. Solo Liz Taylor e Richard Burton come loro. Il web lacrima commosso: «L’unica cosa che invidio a Icardi è la Wandissima», «Ha vinto più coppe lei che il marito», «Così casereccia, così fata». Vero. Soprattutto quando dedica la vittoria al nonno calabrese originario di Colosimi. E racconta come lo vide l’ultima volta a Genova per fargli conoscere i figli e lui morì poche ore dopo. E mentre noi si piange tra uno scampo fritto e un rimasuglio di panettone, lei, vittoriosa, volteggia già verso nuove avventure.