“Questa mattina, in seguito al trattamento medico programmato e in corso per il cancro, il Re ha manifestato effetti collaterali temporanei che hanno richiesto un breve periodo di osservazione in ospedale”. Così inizia una nota diffusa da Buckingham Palace. Il Regno Unito è in apprensione per il suo sovrano. Carlo, sotto consiglio degli specialisti, ha cancellato tutti gli impegni istituzionali e si è recato nella dimora di Clarence House. Tuttavia, Sua Maestà ha desiderato inviare le scuse a titolo personale a “tutti coloro che potrebbero essere rimasti delusi” dall’accaduto. L’agenda reale prevedeva degli incontri nella città di Birmingham che saranno rinviati a data da destinarsi.
In realtà la vicenda è iniziata nel mese di febbraio dell’anno scorso, quando a Carlo è stato diagnosticato una forma non meglio precisata di cancro. La scoperta era avvenuta in seguito a un trattamento per ingrossamento della prostata. Tuttavia, il Re ha continuato a portare avanti la sua attività e i suoi viaggi internazionali senza mai mostrare segni di cedimento. Anzi, negli ultimi tempi Sua Maestà è entrato a pieno titolo negli scenari diplomatici che agitano il mondo. Ha invitato in Gran Bretagna Donald Trump e ha continuato a supportare Volodymyr Zelensky. Ha accolto calorosamente Marck Carney, primo ministro canadese, ed è volato in Irlanda del Nord in visita ufficiale. Ma non solo. Aveva programmato anche di recarsi in Vaticano da Papa Francesco. Decidendo di rinunciare non per la sua salute ma per le condizioni precarie del Santo Padre.
“Il re sta facendo ciò che più gli piace, ovvero stare in giro” ha dichiarato alla Bbc Robert Hardman, autore di numerosi libri sulla famiglia reale. Buckingham Palace, dal canto suo, continua a rassicurare i sudditi e parla di un “piccolo ostacolo su una strada che sta andando decisamente nella direzione giusta”. Insomma, niente drammi. Carlo sta bene e tornerà. I tabloid inglesi però continuano a interrogarsi sulla questione.
Perché avere così poca trasparenza sulle reali condizioni di Carlo? Con il rischio che anche eventi di poco conto possano trasformarsi in inutili allarmismi. Va ricordato che fino a ora non è mai stato rivelato il tipo di cancro che affligge Sua Maestà. Anche quando la patologia fu scoperta, gli annunci ufficiali sembravano contraddittori. Il Re si era sottoposto a un intervento chirurgico presso la London Clinic insieme alla principessa del Galles, sua nuora. Una volta usciti dall’ospedale si diceva che entrambi stessero bene e che i trattamenti si erano rivelati un successo. In realtà, poco dopo a tutti e due fu scoperto un cancro. Insomma, un velo di mistero continua ad avvolgere i palazzi Reali. Ma questo non è di certo una novità. E non riguarda solo il Casato di Windsor. Accade spesso quando si parla della salute di personaggi importanti o che godono di fama a livello mondiale. Ciononostante, le espressioni di solidarietà e vicinanza si stanno moltiplicando con il passare delle ore. Il primo è stato il premier britannico Keir Starmer. Mentre Re Carlo continuerà le sue cure, intento a non rinunciare ai suoi impegni. God save the King.