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Carlo e Camilla a Roma, il primo giorno del viaggio in Italia è un successo

Carlo e Camilla a Roma, il primo giorno del viaggio in Italia è un successo

Re Carlo III e la regina Camilla in visita ufficiale in Italia: da Roma a Ravenna, incontri con Mattarella e Meloni, tappa al Colosseo e omaggio ai caduti all’Altare della Patria. Tra cerimonie, incontri istituzionali e momenti con associazioni benefiche, la visita celebra l’amicizia tra Italia e Regno Unito

Sventolano fiere la bandiera tricolore e lo stemma reale dei Windsor sull’auto che oggi ha condotto re Carlo III e la regina Camilla nel cuore di Roma. In un elegante abito blu royal lei, e in completo blu lui, i sovrani britannici sono atterrati ieri, lunedì 7 aprile, all’aeroporto di Ciampino, accolti da un imponente tappeto rosso e dagli onori militari. Così è iniziata la loro visita di Stato in Italia, la prima del 2025 per il monarca britannico, che si concluderà il 10 aprile a Ravenna.

All’aeroporto, ad accoglierli, sventolavano fianco a fianco la Union Jack e il tricolore italiano, mentre una guardia d’onore e la banda militare hanno eseguito gli inni nazionali di entrambi i Paesi. Un ingresso solenne per celebrare la forte alleanza tra Regno Unito e Italia.

La visita proseguirà con tappe significative: re Carlo incontrerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale per il colloquio ufficiale e il successivo banchetto di Stato, e poi la premier Giorgia Meloni a Villa Doria Pamphilj.

Per Carlo III, che regna da due anni e mezzo dopo la scomparsa della regina Elisabetta II nel settembre 2022 e la solenne incoronazione a Westminster Abbey il 6 maggio 2023, l’accoglienza italiana è degna delle più grandi occasioni. L’arrivo al Quirinale è stato spettacolare: 32 Corazzieri a cavallo hanno scortato la coppia reale, immersa nella magnificenza delle cerimonie di Stato italiane, non dissimili dal fasto delle celebrazioni di Windsor.

Carlo e Camilla a Roma, il primo giorno del viaggio in Italia è un successo
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Mattarella e la figlia Laura ricevono i reali al Quirinale

Al Quirinale, re Carlo e la regina Camilla sono stati accolti calorosamente dal presidente Mattarella e dalla figlia Laura. Dopo l’esecuzione degli inni nazionali nel cortile d’onore e gli onori militari, i due capi di Stato hanno assistito a un emozionante spettacolo acrobatico: le Frecce Tricolori e le Red Arrows, la pattuglia acrobatica della Royal Air Force, hanno sorvolato il palazzo presidenziale in un cielo limpido e soleggiato.

Dal terrazzo delle statue del Quirinale, Carlo e Camilla hanno ammirato il volo sincronizzato delle pattuglie, lui in completo chiaro con cravatta azzurra e camicia bianca, lei in un elegante abito azzurro. Sul torrino svettavano il tricolore italiano, la bandiera presidenziale, quella britannica e la bandiera europea.

Nella sala del Bronzino, i sovrani hanno preso parte alla presentazione delle delegazioni, guidate dai ministri degli Esteri David Lammy e Antonio Tajani. Re Carlo, con un tocco di cortesia, ha pronunciato alcune parole in italiano. Gli incontri istituzionali sono poi proseguiti con lo scambio di onorificenze.

Camilla: dettagli regali e omaggi all’Italia

Occhi puntati anche sulla regina Camilla, che ha scelto di indossare una spilla in zaffiri e diamanti appartenuta alla regina Vittoria, dono del principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha. Un omaggio alla storia britannica, arricchito da un tocco italiano: Camilla ha sfoggiato infatti una borsa firmata da una celebre maison italiana. Mentre Carlo e Mattarella erano impegnati nei colloqui ufficiali, la regina ha visitato il Quirinale, soffermandosi nella biblioteca del Piffetti per ammirare una selezione di libri antichi sull’equitazione, e ha incontrato lo staff al lavoro per il banchetto previsto per domani sera.

All’Altare della Patria, omaggio ai caduti

Il programma odierno ha previsto anche una tappa solenne all’Altare della Patria. Accompagnati dal ministro della Difesa Guido Crosetto, Re Carlo e la regina Camilla hanno deposto una corona di fiori sulla tomba del Milite Ignoto, rendendo omaggio ai caduti davanti alle autorità italiane e a un numeroso pubblico.

Ad attenderli una guardia d’onore composta da 200 militari dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Durante la cerimonia, due Corazzieri hanno deposto la corona, mentre un trombettiere ha intonato il toccante “Silenzio di ordinanza”. Al termine, la coppia reale ha salutato i rappresentanti dei corpi militari italiani e la delegazione del Regno Unito, composta da 21 ufficiali e sottufficiali di stanza al Nato Joint Force Command di Napoli. Gli inni nazionali e il saluto del comandante della parata hanno concluso la commemorazione.

La visita al Colosseo

Dopo il Quirinale, è stata la volta del Colosseo. Per la coppia reale, una tappa attesissima e fortemente blindata, con misure di sicurezza ai massimi livelli e l’accesso al parco archeologico rigorosamente controllato. L’arrivo di Carlo e Camilla ha suscitato grande entusiasmo tra i turisti e gli studenti presenti, alcuni dei quali hanno avuto l’occasione di incontrare i sovrani.

Ad accoglierli il ministro della Cultura Giuli, la direttrice del parco archeologico Alfonsina Russo e il divulgatore scientifico Alberto Angela, volto noto della televisione italiana e appassionato narratore della storia del Colosseo. La banda della Brigata Sassari, affiancata dalle Welsh Guards, ha accompagnato l’ingresso dei sovrani con un repertorio eclettico: dalle colonne sonore di Il Gladiatore e Star Wars, fino a Dancing Queen, Mamma Mia degli ABBA e Azzurro di Celentano, senza dimenticare le marce militari di rito.

Il percorso è stato rallentato dall’entusiasmo della folla: Carlo, visibilmente commosso, ha stretto numerose mani e salutato con calore il pubblico assiepato lungo il cammino. La regina Camilla, nel frattempo, ha incontrato alcune associazioni romane impegnate nella lotta contro la violenza di genere, come Differenza Donna, Modavi e Peter Pan, che hanno raccontato ai reali il loro lavoro quotidiano e l’importanza della rete di supporto alle donne in difficoltà.

Particolarmente toccante anche l’incontro del re con i rappresentanti di Binario 95, associazione che si occupa di persone senza dimora. Carlo si è intrattenuto a lungo in conversazione con il fondatore Alessandro Radicchi, che gli ha donato una piccola casetta realizzata con carta riciclata dai senza dimora della stazione Termini. Il re ha accolto il regalo con sincero apprezzamento, scherzando: «Mia moglie ne sarà molto contenta».

Prima di lasciare il Colosseo, la coppia reale è salita sulla terrazza panoramica accanto al Tempio di Venere per una foto ricordo, con alle spalle l’imponente anfiteatro Flavio. Salutando la folla e i giornalisti presenti, Carlo e Camilla hanno risposto con un sorriso e un cenno di assenso alla domanda di un cronista: «Happy to be here?».

Il programma dei prossimi giorni

Domani, re Carlo e il presidente Mattarella parteciperanno al seminario “Energia pulita per la crescita”, presso il complesso architettonico di Testaccio. In serata, i reali faranno ritorno al Quirinale per il pranzo di Stato offerto in loro onore, alla presenza delle più alte cariche istituzionali italiane.

La visita ufficiale si concluderà giovedì 10 aprile a Ravenna, dove Carlo e Camilla prenderanno parte, insieme al presidente Mattarella e alla figlia Laura, alla cerimonia per l’80° anniversario della liberazione della provincia di Ravenna, avvenuta il 10 aprile 1945 grazie all’impegno congiunto delle truppe del Commonwealth e delle forze partigiane italiane. La visita terminerà con la cerimonia di congedo presso l’aeroporto di Forlì.

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