È morto Phife Dawg, fondatore degli A Tribe Called Quest
Era malato di diabete e aveva 45 anni. Grande appassionato di NBA, tra i più addolorati c'è Chuck D dei Public Enemy: "Rest in beats"
Lutto nel mondo dell'hip hop mondiale per la prematura scomparsa di Phife Dawg, rapper e fondatore della band hip hop A Tribe Called Quest, nata negli anni '80 e diventata nota dopo il primo album People’s Instinctive Travels and the Paths of Rhythm del 1990.
Phife Dawg, 45 anni, era da tempo malato di diabete e proprio a causa di questa malattia nel 2008 aveva subito un trapianto di rene. Nel 2012 aveva anche deciso di raccontare la sua vita e l'evoluzione del suo calvario nel documentario biografico Beats, Rhymes and Life. Nato a Brooklyn nel 1970 aveva conosciuto a New York gli altri membri del gruppo, Q-Tip, DJ Ali Shaheed Muhammad e Jarobi White, con i quali aveva sfornato singoli di successo come Can I Kick it, Electric Relaxation, Bonita Applebum e Scenario.
Ad annunciare la scomparsa del rapper in seguito a complicazioni è stata la stessa famiglia di Dawg che ha diffuso l'ultimo saluto in una nota: "Malik è stato il nostro amorevole marito, padre , fratello e amico. Non lo dimenticheremo mai e non dimenticheremo come ha influenzato tutte le nostre vite. Il suo amore per la musica e lo sport è stato superato solo dal suo amore per Dio e per la famiglia."
Phife Dawg era un grandissimo appassionato di basket e oltre a partecipare alle partite NBA in veste di commentatore per l'emittente ESPN il suo personaggio è diventato utilizzabile in due edizioni del videogioco NBA Live, quella del 2007 e quella del 2009. Tantissimi i colleghi che hanno condiviso il dolore della famiglia salutandolo tramite i social, tra di loro anche uno dei suoi più grandi amici: Chuck D dei Public Enemy.
Rest In Beats PHIFE ATCQ Forever pic.twitter.com/jwYNU6YLJ8
— Chuck D (@MrChuckD) 23 marzo 2016