70 anni di Pino Daniele: a sorpresa esce l'inedito Una parte di me
Una canzone scritta nel 2009 per il figlio Francesco e ora portata a termine con un nuovo arrangiamento orchestrale. Dal 20 marzo al 6 luglio Napoli ospiterà la mostra Pino Daniele Spiritual
Grinta e dolcezza, virtuosismo chitarristico e cantabilità, ricerca di nuove sonorità, ma sempre al servizio della forma canzone. Sono questi i motivi che hanno permesso a Pino Daniele di restare sulla cresta dell’onda per quarant’ anni, allargando costantemente i suoi confini musicali senza mai tradire le sue radici partenopee. Oggi il grande cantautore napoletano avrebbe compiuto 70 anni, e chissà quanta altra bella musica e altre emozioni ci avrebbe regalato negli ultimi anni con la sua chitarra senza confini e con la sua voce inconfondibile. Una vita che si è spezzata improvvisamente il 4 gennaio 2015, a soli 59 anni, per un infarto e a nulla è servita la corsa disperata da Orbetello all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove il cantautore era in cura da anni per problemi cardiaci. Oggi, nel giorno del suo 70° compleanno, esce a sorpresa come regalo per i suoi tanti fan Una parte di me, un brano inedito di Pino Daniele. Pubblicato da Warner Music Italy, il pezzo è una toccante dedica che il grande cantautore napoletano aveva scritto per il figlio Francesco. Una canzone nata nel 2009, quando Daniele si trovava impegnato tra la produzione di un album acustico e l’idea di un disco con nuove versioni dei suoi successi, arricchite da qualche inedito, come si fa spesso.
Il brano, di cui era stata registrata solo una prima take vocale e l’accompagnamento di chitarra, è rimasta per anni incompiuta, senza l’assolo di chitarra, che era il marchio di fabbrica di Pino. Grazie al ritrovamento dei multitraccia originali, il brano è stato finalmente portato a termine in modo rispettoso della volontà dell’artista, inserendo un arioso arrangiamento orchestrale curato dal Maestro Gianluca Podio. Registrato con la collaborazione di musicisti di grande esperienza, Una parte di me vede Pino Daniele alla chitarra e alla voce, accompagnato da Alfredo Golino (batteria e percussioni), Fabrizio Bianco (basso) e un quartetto d’archi diretto dal M° Podio. Il mix e la masterizzazione sono stati affidati a Pino “Pinaxa” Pischetola, per anni al fianco di Jovanotti.
L’uscita diUna parte di mefa parte delle celebrazioni per il 70/10 Anniversary, un marchio ideato dalla Fondazione Pino Daniele per garantire l’autenticità delle iniziative dedicate al cantautore. La stessa Fondazione, insieme al Ministero della Cultura, Palazzo Reale, Regione Campania, Comune di Napoli, ha promosso la mostra Pino Daniele Spiritual, che si terrà dal 20 marzo fino al 6 luglio al Palazzo Reale di Napoli. L'esposizione, suddivisa in due aree tematiche, ha come obiettivo quello di raccontare come la sua vita sia stata non solo quella di un grande cantautore e performer che reinventò la musica napoletana, ma anche di un profondo innovatore e interprete dei cambiamenti musicali che hanno attraversato la nostra società per decenni, influenzando nuove generazioni di musicisti.
La storia di uno degli artisti più amati della musica italiana viene raccontata attraverso un ricco mosaico di contenuti audiovisivi pubblici e privati, materiali d’autore e amatoriali, documenti inediti, oggetti personali e strumenti che lo hanno accompagnato nel suo percorso creativo. I materiali originali presenti, molti dei quali esposti per la prima volta, documentano l’intero cammino umano e professionale dell’artista, così come l'impatto profondo e trascendente della sua opera, arricchito da ‘tante rarità’, in grado di accomunare il gusto di più generazioni, concesse per l’occasione dalla Fondazione Pino Daniele. Spiritual racchiude l’essenza più profonda dell’uomo e intende rievocare le origini del suo mondo artistico, evidenziando una profonda connessione con il blues, genere musicale le cui radici si intrecciano con la spiritualità della musica africana.